Personalmente mi trovo bene con Safari, il browser di default per sistemi operativi Apple. Se è vero che per lo sviluppo web nulla sostituisce la versatilità di Firefox, grazie anche all'enorme quantità di plugin disponibili, per la navigazione per "diletto" non ho dubbi sull'utilizzo del veloce Safari.
L'unica "invidia" era data fino ad oggi dall'impossibilità di utilizzare Google Gears, il motore per la fruizione offline di alcuni servizi web, tra cui Google Reader e Google Docs.
Il team di Google ha però sopperito a questa lacuna con una versione, chiaramente beta e non priva di limitazioni, del client di Google Gears per Safari e WebKit.
L'ho provato con Google Reader e sembra funzionare, ma il mio interesse più forte era in realtà per l'integrazione con l'amministrazione di WordPress, che ora mi sembra decisamente più veloce nel caricamento.