Google Foto ha introdotto una significativa semplificazione per l'accesso alla Cartella protetta sia su Android che su iOS. Fino a poco tempo fa, il percorso per accedere alla Cartella protetta era decisamente macchinoso: bisognava aprire l'app, andare su Libreria, toccare "Utilità" nell'angolo in alto a destra e poi scorrere fino a "Organizza libreria". Questo processo lungo e complicato era un vero e proprio percorso ad ostacoli per gli utenti.
Fortunatamente, Google ha deciso di ascoltare i feedback degli utenti e ha finalmente posizionato la Cartella protetta in un punto molto più intuitivo e facilmente accessibile. Ora, la Cartella protetta si trova direttamente accanto a "Preferiti", "Archivio" e "Cestino".
Questa nuova collocazione permette un accesso immediato alle foto riservate, semplificando enormemente l'esperienza utente. È un cambiamento simile a quanto già avviene su Google Foto Web, dove la Cartella protetta è sempre stata comodamente presente nel menu di navigazione.
Altre novità per Google Foto
Ma le novità non finiscono qui. Google ha anche deciso di riorganizzare la sezione "Utilità", che in precedenza fungeva da sorta di magazzino digitale per diverse funzioni. Con la nuova riorganizzazione, molte delle funzioni precedentemente contenute in "Utilità" sono state spostate nella scheda "+" della barra dell'app. Qui gli utenti possono trovare opzioni come "Crea nuovo" (che include Album, Collage, Video momenti salienti, Foto cinematografica, Animazione e Libri fotografici, stampe e altro) e "Ottieni foto" con scorciatoie per "Condividi con un partner" e "Importa da altre fonti".
Questa riorganizzazione non solo rende più facile l'accesso alla Cartella protetta, ma migliora anche la navigazione complessiva all'interno dell'app. La nuova collocazione della Cartella protetta è già disponibile per gli utenti Android (versione 6.89) e iOS.
Tuttavia, gli utenti devono essere consapevoli che Google sta testando una nuova organizzazione della scheda "Libreria" che potrebbe rendere leggermente più complesso l'accesso alle cartelle presenti sul dispositivo. Queste modifiche rappresentano un importante passo avanti nell'ottimizzazione dell'esperienza utente di Google Foto.