Google ha annunciato tre nuovi modelli sperimentali di intelligenza artificiale. Il primo è Gemini 1.5 Flash-8B, una variante più piccola del modello 1.5 Flash. Il secondo è un nuovo Gemini 1.5 Pro con codifica migliorata e prestazioni di pronta complessità. L’ultimo modello è invece una nuova versione di Gemini 1.5 Flash con significativi miglioramenti. Google sta rilasciando questi modelli sperimentali per raccogliere feedback e distribuirli più ampiamente in futuro.
Gemini 1.5 Flash-8B è un modello che può essere utilizzato per casi d'uso multimodali ad alto volume, attività di riepilogo di contesto lungo e altro. Gli sviluppatori possono provare gratuitamente il modello sperimentale Gemini 1.5 Flash-8B tramite Google AI Studio e l'API Gemini utilizzando "gemini-1.5-flash-8b-exp-0827". Per quanto riguarda invece gli altri modelli, le due versioni di Gemini 1.5 includono significativi miglioramenti delle prestazioni. Il nuovissimo modello Gemini 1.5 Flash offre miglioramenti generali su molti benchmark, mentre il nuovissimo modello Gemini 1.5 Pro presenta notevoli miglioramenti nei prompt complessi e nella codifica. I due modelli sono accessibili tramite l'API Gemini e Google AI Studio utilizzando rispettivamente i nomi "gemini-1.5-pro-exp-0827" e "gemini-1.5-flash-exp-0827". Questi modelli saranno disponibili per l'uso in produzione nelle prossime settimane.
Google Gemini: I risultati di Chatbot Arena
I risultati di Chatbot Arena per questi nuovi modelli Gemini 1.5 sono ora attivi con oltre 20.000 voti della community. Come previsto, questi modelli hanno prodotto risultati eccellenti. Il nuovo Gemini-1.5-Flash (0827) è ora classificato al sesto posto, in aumento rispetto al 23esimo. Il nuovo Gemini 1.5 Flash-8b supera il Gemma-2-9b di Google e raggiunge le prestazioni del Llama-3-70b. Il nuovo Gemini 1.5 Pro (0827) ha guadagnato molto nella codifica (ora classificato al n. 4 nell'arena della codifica) e nella matematica rispetto ai precedenti modelli Gemini 1.5 Pro. Nel complesso, questi nuovi modelli mostrano i continui sforzi di Google per superare i limiti delle capacità di intelligenza artificiale e raccogliere preziosi feedback degli utenti per ulteriori sviluppi. Big G ha infatti intenzione di rendere Gemini un modello completo, capace di competere con GPT-4 di OpenAI, Claude di Anthropic e Llama di Meta.