Google ha annunciato che Gemini, la sua famiglia di modelli linguistici multimodali, ora potenzierà l'esperienza di conversazione all'interno della piattaforma Google Ads. Con questo nuovo aggiornamento, sarà più semplice per gli inserzionisti creare e ampliare rapidamente le campagne di annunci della rete di ricerca. L'esperienza di conversazione è progettata per aiutare a creare campagne sulla rete di ricerca tramite uno strumento basato su chat. Lo strumento utilizza l'URL del sito web dell’utente per creare campagne sulla rete di ricerca generando contenuti pubblicitari pertinenti, inclusi asset e parole chiave. Tale strumento suggerisce immagini su misura per le campagne utilizzando l'intelligenza artificiale generativa e immagini dal sito web dell’utente. Google rileva che tutte le immagini create con l'intelligenza artificiale generativa verranno identificate come tali. Naturalmente, gli inserzionisti dovranno approvare le immagini e il testo prima che la campagna Google Ads venga pubblicata.
Google Ads: nuovo strumento AI in arrivo a livello globale nei prossimi mesi
L'accesso beta all'esperienza di conversazione in Google Ads è ora disponibile per tutti gli inserzionisti di lingua inglese negli Stati Uniti e nel Regno Unito. L'accesso inizierà ad essere aperto a livello globale a tutti gli inserzionisti di lingua inglese nelle prossime settimane. Google prevede di aprire l'accesso in altre lingue nei prossimi mesi. Come scritto da Shashi Thakur, vicepresidente di Google e direttore generale di Google Ads, sul blog ufficiale dell’azienda: “Negli ultimi mesi, abbiamo testato l'esperienza di conversazione con un piccolo gruppo di inserzionisti. Abbiamo osservato che questo li aiuta a creare campagne sulla rete di ricerca di qualità superiore con meno sforzo”. Il nuovo strumento si unirà agli altri strumenti di Google basati sull’intelligenza artificiale per gli inserzionisti.
Alcuni mesi fa, Google ha introdotto una suite di strumenti AI per creare le immagini dei prodotti per gli inserzionisti negli Stati Uniti chiamata “Product Studio”. Gli strumenti consentono a commercianti e inserzionisti di utilizzare le funzionalità di intelligenza artificiale Text-to-Image per creare gratuitamente nuove immagini di prodotto usando prompt testuali. Gli strumenti consentono inoltre agli inserzionisti di migliorare le immagini di bassa qualità e rimuovere sfondi che distraggono. L'annuncio di oggi arriva mentre Google sta spingendo per integrare l'intelligenza artificiale nei suoi prodotti. Ad esempio, la società ha rivelato oggi che sta aggiungendo a Chrome tre nuove funzionalità basate sull'intelligenza artificiale. Tra questi vi è un modo per organizzare le schede, personalizzare il tema e ottenere aiuto quando si scrivono cose come recensioni online o post nei forum sul web.
Ma l'AI offre anche molte altre opportunità: oggi per esempio è possibile addirittura creare un sito web con l'intelligenza artificiale, oppure migliorare le performance SEO di un sito, o ancora generare testi di qualsiasi tipo. In conclusione, appare evidente quanto la rivoluzione dell'intelligenza artificiale stia emergendo sempre più concretamente.