I lavori per lo sviluppo del nuovo installer di GNOME OS sono già iniziati. A rivelarlo è un post sul sito web This Week in GNOME. Tale funzionalità dovrebbe rendere il processo di installazione molto più semplice. Tuttavia, ad oggi non sono stati rilasciati ancora molti dettagli su questo progetto, poiché si trova ancora nelle primissime fasi di sviluppo e non ha ancora nemmeno un repository git. Questo lavoro viene finanziato dal Sovereign Tech Fund tedesco che mira ad aiutare ad aprire progetti come GNOME. Il settore pubblico tedesco si affida in parte al software open source, quindi probabilmente pensa che sia importante sostenere finanziariamente questi progetti.
GNOME OS: le altre novità annunciate per il sistema
Un altro progetto interessante su cui si sta lavorando (sempre finanziato dal Sovereign Tech Fund) è il refactoring e la minimizzazione del codice tra Nautilus e il selettore di file. In futuro verrà anche implementato un layout di selezione file adattivo nel caso in cui sia necessario rimpicciolire la finestra. Oltre al refactoring in Nautilus, un altro sviluppatore ha apportato una leggera modifica alla barra mobile nella visualizzazione file in Nautilus. Il cambiamento è lieve ma lo rende meno invadente. Oltre a questi miglioramenti a GNOME e a GNOME OS, This Week in GNOME ha annunciato che l’app GNOME Circle Text Pieces 4.0 è stata rilasciata ed è ora disponibile su Flathub. Text Pieces è stato completamente riscritto e progettato e include nuove funzionalità e migliorie. Queste includono un’interfaccia ridisegnata, nuova terminologia, supporto per i parametri digitati e azioni integrate scritte in Rust.
GNOME Circle è un programma lanciato nel 2020 per offrire agli sviluppatori di terze parti vantaggi per ospitare il proprio progetto sull'infrastruttura GNOME. Altri miglioramenti menzionati questa settimana includono il supporto per più di 3 finger gesture sul trackpad, correzioni di regressione e pulizia nel software Orca screen reader e altro ancora. Se tutto andrà secondo i piani, tutti questi cambiamenti arriveranno come parte di GNOME 47, il cui rilascio è previsto per il 18 settembre.