Il team di coder del progetto GNOME, storico ambiente grafico open source basato sulle librerie grafiche GTK, è all'opera sul ramo di sviluppo del desktop environment. Nelle settimane precedenti vi abbiamo parlato della nuova alpha release di GNOME 44 che dovrebbe implementare diverse innovazioni, ad esempio sembra ormai essere ultimato il porting alle GTK4 del browser GNOME Web, che in passato era chiamato Epiphany, che dunque può finalmente godere di un'integrazione completa con il resto dell'ambiente desktop. Sempre in quest'ultima build di test è stato inserito in Nautilus, il file manager di riferimento di GNOME, la feature di file chooser grid view.
In questi ultimi giorni alcuni designer del progetto hanno reso pubblico una nuovo mockup di un'applicazione dedicata al monitoring delle app in background nel sistema che nel prossimo futuro potrebbe trasformarsi in realtà. Tale applicativo dovrebbe sostanzialmente andarsi integrarsi nel menu di GNOME, più precisamene all'interno dei comodi quick setting tramite una sezione dedicata che mostra appunto i vari software che stanno operando in background.
Tramite un programma del genere l'ambiente grafico va quindi ad elencare questi programmi indicando all'utente che sono attivi anche senza una finestra aperta sul desktop. Si tratta di una funzione molto comoda, sopratutto nelle configurazioni hardware meno prestanti dove è necessario ottimizzare i consumi andando a terminare le applicazioni non necessarie al workflow dell'utente.
Questo mockup resta però, almeno per il momento, solo un'idea interessate. Tuttavia sarebbe di facile implementazione grazie ad un'apposita funzione di D-Bus, un sistema di comunicazione tra processi open source, recentemente implementata, distribuita tramite il Flatpak chiamato xdg-desktop-portal, dal developer Georges Basile Stavracas Neto chiamata appunto "background apps monitoring". Questa feature sostanzialmente permette ai coder di esporre facilmente tramite una GUI (Graphical User Interface) le background running application con D-Bus. Quindi nelle prossime edizioni di GNOME, forse anche in GNOME 44, è plausibile che vedremo disponibile una soluzione similare.