Il team del progetto GNOME ha comunicato alla propria community di tester e maintainer la disponibilità della nuova alpha release di GNOME 44. In questi giorni è infatti iniziata la fase di public testing del nuovo ramo di sviluppo di tale ambiente grafico open source che si basa sulle librerie grafiche GTK4. In GNOME 44 dovrebbe appunto essere ultimato il porting alle GTK4 del browser GNOME Web, in precedenza conosciuto come Epiphany, che finalmente potrà godere di un'integrazione completa con il resto del desktop environment. Sempre in tale build di test è stato implementata in Nautilus, il file manager di riferimento di GNOME, la funzionalità di file chooser grid view ed il supporto alle icon size a 64px all'interno della grid view.
GNOME 44 Alpha beneficia anche di un rinnovato Bluetooth submenu all'interno dei Quick Setting e di un refresh del pannello Accessibility, che integra i nuovi navigation pattern, presente nelle impostazioni di sistema. Inoltre è stata aggiunta la possibilità per l'utente di disabilitare i diversi setting che regolano i search result.
Lo stesso GNOME Control Center ha ricevuto diverse innovazioni come la funzione per condividere le password del WIFI tramite QR Code ed un pannello per poter visualizzare la release del kernel utilizzata ed i relativi firmware installati.
Oltretutto è ora possibile, sempre dai setting di sistema, cambiare la velocità del cursore del mouse. Inoltre è stata implementata anche una nuova applicazione per gestire le chiamate e gli SMS. Altra novità riguarda l'arrivo di Boatswain, un software per controllare e personalizzare il comportamento ed i diversi pulsanti della propria Stream Deck.
GNOME Software, l'interfaccia grafica usata per interfacciarsi con i diversi gestori di pacchetti delle distribuzioni Linux, integra adesso la possibilità di mostrare unicamente applicazioni rilasciate sotto licenza open source, escludendo quindi quelle con licenze proprietarie dalla ricerca dell'utente. Inoltre ora è possibile eseguire la rimozione automatica dei Flatpak runtimes non più utilizzati da altri applicativi.