Il team di developer del progetto GNOME, storico ambiente grafico open source per il panorama delle distribuzioni Linux, ha annunciato alla propria community di utenti ed appassionati la disponibilità del nuovo major upgrade del desktop environment. GNOME 43 racchiude un vasto set di aggiornamenti ed innovazioni che consentono di migliorare la già ottima user experience di GNOME Shell. Tale release arriva dopo sei mesi di sviluppo ed include ad esempio i nuovi Quick Setting. Si tratta di una feature davvero comoda che consente di integrare all'interno di un singolo menu a scomparsa, presente nella barra di sistema, tutta una serie di opzioni e configurazioni rapide.
I Quick Setting consentono dunque di migliorare l'usabilità del sistema operativo, rendendo più rapidi e accessibili le configurazioni dell'ambiente grafico. Si tratta di un approccio non tanto dissimile da quello adottato da Microsoft in Windows 11 o da Apple su macOS. Altra novità di rilievo presente in GNOME 43 riguarda i nuovi porting alle librerie GKT4. Questo processo di transizione, avviato già da diverse release dell'ambiente grafico, permette di migliorare le prestazioni dei vari applicativi e garantisce anche di uniformare maggiormente le GUI (Graphical User Interface) dei programmi con il resto del desktop environment.
Su GNOME 43 il graphical package manager GNOME Software beneficia di un miglior supporto agli ormai diffusissimi pacchetti precompilati Flatpak. Nel dettaglio i coder del progetto hanno implementato una feature che consente all'utente di prendere visione dei file system permission request che sono richieste dalle diverse Flatpak application durante il processo di installazione e configurazione.
Oltretutto GNOME Software integra adesso il supporto alle PWA (Progressive Web App). Tale tipologia di web application viene sviluppata, sempre tramite i comuni linguaggi web, in modo tale agire e comportarsi come i programmi nativi. Le PWA mirando dunque ad offrire la medesima esperienza utente dei software tradizionali pur mantenendo tutti i vantaggi delle webapp, dunque possono essere eseguite su qualsiasi piattaforma e sono notevolmente più snelle rispetto alle alternative.