Il tanto atteso 27 Marzo è arrivato ed il team che si occupa di organizzare i lavori degli sviluppatori e dei rilasci di GNOME ha da poco annunciato la disponibilità della release 3.8. Le novità sono tante a partire da GNOME Shell: è stata introdotta una nuova visuale per avviare le proprie applicazioni con l´aggiunta di una specifica sezione chiamata "Applicazioni di uso frequente" in cui verranno incluse tutte le nostre app maggiormente utilizzate ma non solo, la Shell ora permette la creazione di cartelle contenenti gruppi di applicazioni.
La Ricerca è stata migliorata sia da un punto di vista estetico che funzionale: sarà possibile visualizzare con chiarezza quali applicazioni contengono la parola chiave utilizzata nella nostra ricerca, il tutto tramite una interfaccia rinnovata e migliorata.
Uno degli interessi primari di GNOME è fare in modo che la privacy degli utenti sia rispettata e protetta, da qui nascono una serie di impostazioni relative alla privacy ed alla condivisione dei contenuti presenti sul proprio computer. Queste impostazioni ci permetteranno di controllare chi ha accesso al contenuto del nostro computer, la quantità di informazioni personali che verranno visualizzate sul nostro display con la possibilità, inoltre, di attivare o disattivare le features che permettono di tenere sotto controllo la nostra attività sul dispositivo.
In GNOME 3.8 debutta una nuova core application chiamata Clocks. Già in preview dalla release 3.6 questa applicazione permette di visualizzare la data e l´ora di tutti i fusi orari del mondo includendo, inoltre, un cronometro, un timer e gli allarmi. Oltre a Clocks, alle novità relative alla Shell ed alla privacy, vediamo il debutto di GNOME Classic: la modalità classica è una nuova funzionalità creata ad-hoc per tutti coloro che volessero una esperienza desktop più tradizionale. GNOME Classic è costruito sulle fondamenta di GNOME 3 a cui si aggiungono una serie di caratteristiche come il menu delle applicazioni, un menu "Places" e uno switcher di finestre lungo la parte inferiore dello schermo.
Oltre a queste novità numerosi passi in avanti sono stati fatti con il rendering dei video, le immagini ora vengono visualizzate in modo più fluido. Con GNOME 3.8, inoltre, sono state introdotte un gran numero di correzioni di bug minori e miglioramenti. Molti dettagli sono stati migliorati per dare una rinnovata esperienza desktop agli utenti, tra cui nuove transizioni animate, migliore grafica ed usabilità.
Qualora vogliate provare sin da subito GNOME 3.8 potrete farlo tramite le numerose distribuzioni Linux che includono GNOME. Le prime distribuzioni che supporteranno la nuova release saranno Arch Linux, OpenSUSE Tumbleweed, Fedora (in uscita a maggio) ed Ubuntu probabilmente tramite un PPA specifico per la release 13.04.
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