Nonostante i tentativi di spinta verso nuove direzioni, come il nuovo approccio alla gestione delle finestre, gli sviluppatori di GNOME non hanno dimenticato l´utenza maggiormente radicata sull´attuale versione del desktop environment. Per questo motivo sono state mantenute alcune caratteristiche che, seppur assenti a prima vista dai pannelli di configurazione, possono rendere l´utilizzo di GNOME 3.0 decisamente piacevole.
Le feature in questione sono due: la prima riguarda il mantenimento delle chiavi di GConf relative alla gestione dei pulsanti della titlebar. Tramite la modifica con opportuni valori del campo relativo a questo, possono essere ripristinati i pulsanti di massimizzazione e minimizzazione. La seconda invece riguarda, per la gioia di chi non adora GNOME Shell, l´utilizzo di un layout tradizionale molto simile all´attuale ambiente desktop.
Proprio riguardo questa seconda novità, probabilmente sarà anche ciò di cui si servirà Clement Lefebvre per il suo blasonato "desktop GNOME 3 con layout tradizionale", dato che tramite l´utilizzo di questa modalità per così dire fallback è possibile cambiare gestore di finestre senza alterare lo stato dell´ambiente desktop. Sarà quindi possibile utilizzare ancora Compiz, in un modo o nell´altro.
Ripristinare i pulsanti di massimizzazione e minimizzazione delle finestre è un´operazione che abbiamo già visto in passato modificando lo stile dei pulsanti di Ubuntu per riportarli a destra, e può essere fatta via gconf-editor, tuttavia è sufficiente aprire un terminale ed eseguire il comando:
gconftool-2 -s -t string /desktop/gnome/shell/windows/button_layout ":minimize,maximize,close"
Per riavere i pulsanti in un istante.
La modalità "classica" invece può essere facilmente impostata tramite l´interfaccia grafica. Tale caratteristica era stata in origine pensata per le macchine che non possono, per motivi di hardware, far girare GNOME Shell: in presenza di capacità computazionali ridotte il sistema abiliterà, al posto della Shell, questa modalità detta "Fallback Mode", che può essere forzata andando in System Settings -> System Info -> Graphics e cliccando su "Forced fallback mode".
In questo modo potrete godervi un ambiente maggiormente aderente a quello che è GNOME adesso, però con il beneficio di un´infrastruttura interamente basata su GTK+ 3.0.