Nessun risultato. Prova con un altro termine.
Guide
Notizie
Software
Tutorial

Gli utonti esistono?

Link copiato negli appunti

Steve Krug diceva che l'utente medio si trova in un sotterraneo del CERN di Ginevra. Battute a parte, credo che sia utile spendere qualche parola sul tipo di utenti che naviga sul web.

Io ho iniziato facendo assistenza ai clienti per la rimozione malware e ne ho viste di tutti i colori, cose che se le raccontassi in questa sede dubito che mi credereste (o meglio, mi credereste un bugiardo). Tuttavia, non mi lascio andare a facili generalizzazioni e mi limito qui ad esporre alcuni tratti che accoumunano la maggior parte degli utenti.

Il primo punto è la scarsa alfabetizzazione informatica. I dati statistici parlano chiaro: la maggior parte degli utenti usa il computer ed il web ignorandone completamente il funzionamento. Non è raro che questi utenti digitino un URL direttamente nel campo di ricerca di Google o che identifichino tutto ciò che ruota intorno ad internet (connessione, ecc.) con Internet Explorer. Quando dicono: "Internet non va" possono indistintamente riferirsi al browser o alla loro connessione. E ovviamente ignorano cosa sia un browser. Per esperienza so che tale alfabetizzazione non dipende dall'età. Conosco 70enni che sono degli autentici geek e dei diciottenni che usano il pc come un elettrodomestico.
È una questione di cultura e curiosità nell'apprendere cose nuove.

Il secondo punto, forse più importante, è di natura psicologica e riguarda una sorta di ansia dell'errore che investe chi si mette davanti ad una
tastiera. Persone che normalmente vanno in autostrada a più di 160 km orari messe davanti ad un computer temono inconsciamente che premendo un tasto sbagliato si inneschi una reazione nucleare a catena, tipo Homer Simpson che preme a casaccio i tasti del suo terminale per evitare la tanto temuta fusione del nocciolo. Si tratta di una specie di blocco, che disorienta l'utente e gli impedisce di risolvere le piccole routine della navigazione in modo autonomo.

Io credo che la regola d'oro per ogni buon sito web sia quella di mantenere un certo livello di semplicità  nell'utilizzo del sito stesso, così come vuole Krug nel suo "Don't make me think". La domanda "gli utonti esistono?" è retorica: parola di ex utonto.

Ti consigliamo anche