Giving back: i 3 principali benefici del contribuire al mondo open source

Gran parte delle aziende IT sviluppa o adotta progetti open source. Questo perché i programmi sotto licenza permissiva portano effettivi benefici in termini di produttività e (spesso) di risparmio all'interno delle attività imprenditoriali, permettendo di lavorare meglio e ovviamente di offrire un servizio migliore ai clienti. Recentemente TODO Group, un network di program manager open source, ha diffuso i dati della sua annuale ricerca sui progetti open source presenti all'interno di varie attività enterprise.

A seguito della ricerca sono emersi in particolare 3 benefici che i dirigenti aziendali hanno riscontrato a seguito dell'adozione, e del contributo indiretto e diretto, di progetti e soluzioni open source:

1. maggiore percezione e consapevolezza della dipendenza dal software open source e dell'uso che se ne fa;
2. incremento della velocità dello sviluppo;
3. meno noie legali e conformità immediate ai vari tipi di licenza d'uso.

Secondo l'indagine eseguita da TODO Group, il 53% delle compagnie esaminate ha all'attivo un progetto open source o ha in programma di avviarne uno nel breve periodo. Si può dire quindi che la maggioranza delle aziende ha ormai compreso che foraggiare ed adottare un progetto open source aggiunge valore al lavoro dell'azienda.

Uno dei trend più interessanti emersi da questa ricerca è che spesso i nuovi progetti open source nascono in modo informale, magari all'interno di un gruppo di lavoro o come tool da usare per migliorare lo sviluppo di determinati membri del team. Dunque molto spesso non sono i vertici aziendali a dare origine ai progetti, essi invece nascono dal basso e questo consente ai membri del team di essere maggiormente spronati e soddisfatti del proprio lavoro.

Inoltre il fenomeno del "Giving back", ovvero quanto le aziende contribuiscono ad altri progetti open source senza chiedere nulla in cambio, rappresenta un grande vantaggio competitivo. Far lavorare i propri dipendenti ad una di queste iniziative permette di acquisire un vasto ventaglio di competenze e conoscenze che, non di rado, all'interno di un'azienda non è possibile reperire.

Contribuire all'evoluzione di un progetto open source rappresenta dunque per le aziende un buon modo per investire sulla formazione del proprio personale.

Via Chris Aniszczyk