GitHub Package Registry: Microsoft sta creando un nuovo monopolio?

Qualche giorno fa Github, società controllata da Microsoft, ha lanciato nuovo servizio di archiviazione software chiamato GitHub Package Registry.

GitHub Package Registry permette agli sviluppatori di pubblicare e gestire pacchetti software, privati o pubblici, direttamente dalla stessa piattaforma in cui vengono sviluppati, ovvero Github.

Tale servizio è stato pensato per essere complementare ai sistemi già esistenti, infatti i developer potranno importare i pacchetti già sviluppati in passato oppure gestire i vari progetti già presenti su altri software registry direttamente da un unico pannello di controllo.

GitHub Package Registry si presenta quindi come un prodotto molto interessante. Tuttavia in queste ore tale servizio sta ricevendo diverse critiche.

A questo proposito Mike Milinkovich, Executive director della Eclipse Foundation, si è espresso in modo molto duro contro Microsoft, accusando l'azienda di Redmond di voler instaurare una nuova forma di monopolio nel settore dello sviluppo e della distribuzione del software.

A monopoly on both development experience and artifact pipelines. Just what I always wanted when I imagined the future. Not.

— Mike Milinkovich (@mmilinkov) May 12, 2019

Eclipse Foundation gestisce un ampio ventaglio di progetti open source, è dunque normale che il suo Executive director sia molto sensibile su tale argomento.

La codebase di Github è effettivamente coperta da una licenza proprietaria ma Microsoft in questi anni è radicalmente cambiata, spostando il suo "core business" dalla vendita di licenze software all'offerta di servizi Cloud. Non è da escludere quindi che in futuro il codice che anima Github venga reso pubblico.

Microsoft inoltre sviluppa e contribuisce a numerosi progetti open source, come ad esempio il noto IDE Visual Studio Code, la NET developer platform ed il browser Edge.

Tuttavia, come ricorda Milinkovich, l'azienda guidata da Satya Nadella ha un recente passato da monopolista. Internet Explorer era uno standard de facto fino al decennio scorso e lo stesso Windows potrebbe rappresentare una forma di monopolio visto che le alternative disponibili non sono altrettanto accessibili per gli utenti.

Secondo Milinkovich, Microsoft avrebbe l'obbiettivo di trasformare la sua piattaforma dedicata agli sviluppatori in un nuovo standard, assicurandosi che i milioni di utenti di Github possano sfruttare i tool e i vari servizi basati sull'infrastruttura Cloud di Azure.

Nel giugno del 2018, quando Microsoft acquisì Github, si diffusero parecchie polemiche del genere. Fino ad oggi però la piattaforma di code sharing ha manuteno una certa dose di indipendenza e sembrerebbe che la sua infrastruttura Cloud non sia ancora totalmente dipendente da Azure.

Microsoft non ha mai nascosto il suo interesse nel settore open source ed in Github e il suo CFO, Amy Hood, ha dichiarato in una recente intervista:

Investiremo in modo massiccio in diverse aree strategiche come nel cloud, nelle intelligenze artificiali ed in Github

L'azienda di Redmond vede dunque Github come uno strumento per migliorare l'adozione dei servizi della piattaforma Azure. Tuttavia, vista la grande concorrenza presente nel mercato, appare difficile che Microsoft riesca ad imporsi in tale settore come un nuovo monopolista.