La gestione delle versioni è forse l'attenzione più importante che chi lavora nel nostro campo dovrebbe porre.
Per gestione delle versioni intendo la possibilità di archiviare le diverse modifiche operate su un file (sia esso un file di testo, di grafica, di office) e soprattutto di recuperare in futuro quella di interesse, confrontandola con le precedenti e le successive.
Per quanto riguarda la gestione di versioni di software esistono diverse soluzioni, alcune ormai mature. Non è questa la sede per elencarle tutte, ma mi limiterà a indicare quella che secondo me è tra le migliori, ovvero Subversion, complice l'installazione alquanto semplice in ambienti Linux e la possibilità anche per chi lavora con Windows di disporre di una comoda interfaccia, Tortoise SVN.
Più che parlare della gestione delle versioni di software - e vengo al punto - mi interesserebbe però affrontare il problema dal punto di vista di chi si occupa della grafica.
Come gestire le versioni di file Photoshop o Fireworks, cioè di file grafici dal peso a volte non contenuto? Adobe, con Version Cue, propone una soluzione molto simile alla gestione delle versioni software, ma forse troppo onerosa per team di piccole o medie dimensioni.
Molti gestiscono allora le versioni a mano, con nomenclature e prefissi per distinguerle e standard per le cartelle. Con il rischio però di fare un po' di confusione.
Che strategia adottate per tenere traccia delle diverse versioni dei vostri file grafici e per recuperarli in tempi accettabili?
Strategie e tecniche per salvaguardare le diverse versioni del proprio lavoro