JavaScript è stato uno dei linguaggi di programmazione che ha generato maggiore interesse in questi ultimi anni, e per il quale si sono moltiplicate le risorse messe a disposizione dalla comunità degli sviluppatori. Fra i motivi di questo successo, indubbiamente la diffusione di HTML 5 e la sempre maggiore importanza attribuita alle web application.
Non ci deve quindi stupire che con JavaScript sia ormai possibile eseguire certi compiti che qualche tempo fa sarebbero sembrati completamente altri rispetto all'ambito limitato di un linguaggio di scripting per il web.
Ad esempio, con la recente libreria JSZip siamo in grado di creare dei file compressi che i visitatori del nostro sito possono facilmente scaricare in locale. Il suo creatore Stuart Knightley-uno sviluppatore che si era già segnalato per le sue creazioni nel contest di programmazione JS1k-la presenta nel sito ufficiale con una breve documentazione dei metodi principali che si occupano di creare il file, aggiungerne e rimuoverne componenti, e di renderli disponibili all'utente finale.
La libreria è ancora aperta a sviluppi e miglioramenti-per chi fosse interessato il progetto è disponibile anche su GitHub-ma è già pienamente funzionante e supportata appieno dalla maggior parte dei browser.