FreeNAS, la piattaforma di storage open source, ha raggiunto alcuni giorni fa l´ottava release stabile, mantenendosi in parallelo con l´ultima versione di produzione di FreeBSD, dalla quale è derivata.
Molte le novità, a partire dall´interfaccia Web rinnovata e accessibile da qualunque dispositivo, passando per il supporto al file system ZFS, che include la protezione integrata dei dati e gli snapshot clonabili (anche su server esterni, per aumentare la sicurezza) che consentono - se effettuati in misura frequente - una protezione del tutto simile a quella di un backup completo.
È stato inoltre implementato il supporto alle schede ethernet da 10 gigabit e il Thin Provisioning, una tecnologia che permette di allocare più dello spazio fisicamente disponibile, in modo da poter venire incontro più facilmente alle esigenze degli utenti, senza dimenticare il supporto a diversi protocolli di rete accessibili da qualsiasi piattaforma, come AFP, FTP, CIFS e NFS.