Ancora benchmark, questa volta destinati a far discutere a lungo i fan di due modi diversi di essere Unix: BSD vs. Linux, ovvero, con la dovuta precisione, FreeBSD 8.1 RC2 contro Linux Ubuntu 10.10 Server, development snapshot, nelle rispettive build a 64bit (Ubuntu, lo ricordiamo, è stata rilasciata da pochi giorni quale release alpha 2). Terzo incomodo del benchmark, FreeBSD 8.0, a far da termine di paragone per misurare il miglioramento raggiunto in casa FreeBSD.
FreeBSD 8.1 RC2 utilizza il kernel 8.1-RC2 x86_64, GCC 4.3.4 e monta il file system UFS, mentre Ubuntu 10.10 development snapshot 2010-07-04 usa Linux 2.6.35-6-generic x86_64, GCC 4.4.4 e il file system EXT4.
Sul computer desktop di riferimento, il test LAME MP3 encoding vede come vincitore Ubuntu 10.10 devel, con ambo le versioni di FreeBSD sostanzialmente appaiate in seconda posizione, mentre il test 7-Zip compression vede FreeBSD 8.1 RC2 prevalere di molto poco (un 4%) sul sistema Canonical; i benchmark sulla compressione gzip di un file da 2GB e sul raytracing POV-Ray vedono Ubuntu chiaramente vincitore, mentre il test sulla compressione LZMA risulta in una sostanziale parità.
C-Ray, programma utilizzante il multithreading, invece viene eseguito molto meglio sui FreeBSD. Altri test CPU-based, quali John The Ripper, dcraw, MAFFT molecular biology test e Himeno Poisson Pressure Solver vedono Ubuntu come chiaro vincitore.
Infine, i test Threaded I/O Tester, con parecchio carico di lavoro sul file system, vedono ancora un volta il sistema di Canonical come incontrastato leader.
Insomma, seppure abbia da poco passato lo stato di alpha 2 e se la debba vedere contro una release candidate avanzata, Ubuntu 10.10 straccia nettamente il suo avversario FreeBSD, limitatamente ai benchmark proposti da Phoronix. E, a sua volta, FreeBSD 8.1 RC2 migliora molto poco rispetto al suo predecessore, FreeBSD 8.0.