Alex Larsson, sviluppatore del progetto Flatpak, ha reso pubblico il nuovo upgrade dei binari universali foraggiati da Red Hat. Flatpak 0.6.8 rappresenta un'interessante aggiornamento per questo standalone format, i developer hanno infatti introdotto la possibilità di avviare i pacchetti Flatpak anche in assenza di un Desktop Environment.
Il tutto è possibile grazie alla nuova opzione "--no-desktop" che consente di avviare le applicazioni Flatpak al di fuori di un ambiente grafico, basandosi unicamente sul "core" delle distribuzioni Linux e sul display server. Ovviamente questo può pregiudicare alcune feature delle applicazioni che potrebbero funzionare solo in parte.
Flatpak 0.6.8 adesso dipende da OSTree 2016.7, questo ha consentito al team di riabilitare l'utilizzo degli static delta per i system download durante l'esecuzione delle applicazioni Flatpak. È stato introdotto anche il supporto iniziale per i pacchetti RPM che adesso possono essere usati all'interno di flatpak-builder come archive sources.
Arrivato il supporto per impostare la XDG_DATA_DIRS path, grazie all'implementazione di systemd config snippet, e al command-line argument "--arch". Il team di Flatpak ha inoltre risolto vari bug e alcuni memory leaks, andando anche a migliorare la documentazione del progetto.
Queste innovazioni faranno sicuramente piacere ai vari sviluppatori di terze parti. Dunque la sfida con Snappy di Canonical si fa sempre più accesa, solo il tempo ci dirà chi avrà la meglio tra i due formati.
Via Flatpak