Lo scorso aprile Mozilla ha lanciato il suo nuovo progetto chiamato Firefox Reality. La fondazione, conscia delle potenzialità di questa tecnologia, ha l'obbiettivo di realizzare un prodotto capace di dare alla community open source gli strumenti per poter accedere ad una vasta gamma di contenuti basati sulla Realtà Virtuale. In questi giorni Mozilla ha rilasciato la prima build stabile di Firefox Reality disponibile anche per Oculus, Viveport e Daydream.
Gli utenti si stanno ormai abituato alle tecnologie VR/AR, questo perché il mercato è stato saturato di device dedicati alla realtà aumentata, o alla mixed reality, che sono diventati notevolmente più accessibili rispetto a qualche anno fa. Firefox Reality rappresenta un'evoluzione del Web browser del Panda Rosso, pensata in modo specifico per lavorare con i virtual/augmented reality (o mixed reality) headset stand-alone.
Questi dispositivi sono già molto diffusi, ma attualmente non esiste una piattaforma software di riferimento, ed è a questo che Mozilla ambisce: proporre una piattaforma aperta che diventi uno standard per la mixed reality. Ovviamente da aprile ad oggi il mercato è abbastanza cambiato ed è diventato molto più competitivo con due player in particolare, Sony e Oculus, che spiccano rispetto agli altri.
La nuova release di Firefox Realty è il frutto di mesi di lavoro, oltre che di notevoli investimenti da parte di Mozilla, dove i developer si sono focalizzati sul realizzare un'interfaccia utente tutta nuova che si adatti ai vari device VR. È stato necessari ripensare tutto a partire dalla navigazione, passando poi per l'inserimento del testo e per le funzioni di ricerca. Per arrivare ad un livello di esperienza utente soddisfacente Mozilla ha lavorato a stretto contatto, oltre che con i partner hardware, anche con gli utenti e con i content creator in modo da comprendere al meglio le loro esigenze.
Firefox Reality implementa una funzione di ricerca vocale molto comoda, almeno per gli utenti di lingua inglese, e al suo interno è stato implementato il Quantum engine presente nella versione mobile di Firefox. Questo engine gli consente quindi prestazioni ottimali anche sui device VR.
Mozilla ovviamente ha sempre un occhio di riguardo per la privacy dei suoi utenti e dunque ha inserito anche la sessione di Private Browsing in Firefox Reality, cosi da consentire agli utenti che lo desiderassero di non lasciare traccia della loro navigazione, feature molto utile in caso si condividesse il device con altre persone.
Gli sviluppatori sono ben consci di essere solo all'inizio, diverse feature che mancano infatti all'appello, ad esempio non è ancora presente la gestione dei preferiti ed il supporto ai video 360°, ma si tratta di funzionalità in arrivo nella prossima versione che sarà presto rilasciata.
Via Firefox Reality