Non più solo iOS, Android si troverà presto ad affrontare un altro rivale, ma questa volta open source. Si tratta di Boot to Gecko, rinominato in questi giorni da Mozilla con il più appetibile Firefox OS. Partito come esperimento senza ambizioni commerciali, il sistema operativo mobile di Mozilla inizia a fare sul serio stringendo accordi commerciali con operatori della telefonia.
Dopo l'accordo con la spagnola Telefonica, sono stati rivelati altri operatori che supporteranno Firefox OS: Sprint, Deutsche Telekom, Smart, Telenor e anche la "nostra" Telecom Italia.
A darne notizia è stato Techcrunch che tuttavia non ha spiegato come si articolerà questo supporto: verranno realizzati dei telefoni con marchio dei rispettivi operatori? E se sì, che terminali saranno?
Al momento non è dato saperlo, si vocifera che si tratterà di smartphone entry level ma non c'è alcuna evidenza in questo senso.
L'interesse verso Firefox OS è duplice:
- si tratta di un sistema open source come Android, che fa uso del kernel Linux, e dunque modificabile a piacimento
- è basato su HTML5, JavaScript e CSS per quanto riguarda la user interface, chiamata Gaia.
Chi volesse approfondire potrà consultare il documento Boot To Gecko/Firefox OS Architecture che offre una panoramica tecnica del sistema operativo di Mozilla.