Cinque anni or sono, Microsoft e Mozilla hanno identificato un bug che comporta un utilizzo eccessivo della CPU con Firefox. Le due aziende non sono mai riuscite a far fronte al problema, ma finalmente nel corso delle ultime ore si è giunti a una risoluzione.
Firefox: Microsoft e Mozilla mettono fine al bug della CPU su Windows
Il problema, andando più in dettaglio, ha causato per anni rallentamenti e lag con Firefox su Windows. Questi rallentamenti erano la conseguenza di un sovraccarico ingiustificato e non indifferente sulla CPU da parte del sistema operativo nel momento in cui veniva avviato il browser.
A inizio 2023, poi, il team di Mozilla ha finalmente capito che il problema nasceva dall'esecuzione costante dell'applicazione MsMpEng.exe, integrata in Windows Defender, mediante cui tracciare specifici eventi a livello di sistema ogni volta che viene eseguito Firefox. Il suddetto scenario causava quindi un utilizzo della CPU cinque volte superiore con Firefox invece che con altri browser.
Venuti a capo della cosa, il team di Windows Defender ha rilasciato un nuovo aggiornamento per la soluzione antivirus, con il quale viene risolto definitivamente il bug.
Ad aggiornamento avvenuto, gli utenti che lo hanno eseguito hanno riferito di aver visto una riduzione praticamente immediata nell'uso della CPU quando si usa Firefox pari al 75% rispetto a quanto si verificasse in precedenza.
Da tenere presente che l’update è attualmente in fase di distribuzione automatica tramite Windows Update, per cui poco alla volta verrà resa disponibile per gli utenti di tutto il mondo. La build di riferimento è la 1.1.20200.4.