Il modo migliore per rendere un software più performante è ottimizzarlo per la piattaforma su cui lo si sta utilizzando. Questo per le applicazioni ad ampia diffusione è un problema rilevante, soprattutto in considerazione del fatto che spesso tali soluzioni vengono utilizzate negli ambienti più disparati. Gli sviluppatori di Mozilla sembrerebbero essere ben coscienti di queste difficoltà e, per venire in aiuto ai developer di terze parti, hanno realizzato una nuova piattaforma anonima di raccolta dati chiamata Firefox Hardware Report.
Si tratta appunto di un sistema che raccoglie le informazioni relative alla configurazione hardware utilizzata da un utente senza archiviare dati personali. L'idea alla base del progetto è quella di pubblicare un report cumulativo mensile che sarà disponibile per tutti gli interessati sul sito ufficiale della Fondazione Mozilla. Grazie all'analisi di queste statistiche gli sviluppatori potranno capire immediatamente su quale tipologia di hardware dovrebbero focalizzare i propri sforzi per ottimizzare il codice sorgente delle applicazioni realizzate.
Il target principale di questo nuovo servizio sono in particolare le web game platform di nuova generazione, ovvero i videogiochi che si avviano direttamente dal browser Web e che, probabilmente, in un futuro prossimo rappresenteranno uno standard per la maggior parte dei "casual gamer".
Tali dati verranno prelevanti dal browser del "Panda Rosso" tramite il Firefox Telemetry system che si occupa di inviarli in automatico ai server di Mozilla, nel dettaglio si tratterà di informazioni riguardanti risoluzione video, CPU, GPU e sistema operativo utilizzato. Il Firefox Telemetry system è totalmente open source e il suo codice è disponibile su GitHub.
Il team di Mozilla ha preso ispirazione da Valve per realizzare tale report, infatti il client di Steam chiede mensilmente ai propri utenti il permesso di inviare un report sull'hardware utilizzato a Valve che poi lo elabora per realizzare delle statistiche utili per i team di sviluppo dei videogame.
Via Mozilla