Era il 9 novembre del 2004 quando i programmatori di Mozilla introdussero sul mercato un nuovo browser, un software open source sconosciuto ma con tanta voglia di mettersi in evidenza e con delle idee che, a ben guardare, hanno inciso non poco sul Web in generale e sul modo stesso di affacciarsi ad esso.
Quel browser, lo avrete capito senz´altro, era il "piccolo" Firefox. Quel Firefox che proprio ieri ha festeggiato il suo quinto compleanno e che è riuscito in pochi anni a diventare il secondo browser più diffuso sul mercato, recuperando posizioni su posizioni a concorrenti accreditati al punto da insidiare la leadership di Internet Explorer.
I numeri infatti sono dalla sua parte, se è vero che ben il 24,7% degli utenti del Web a livello globale e il 34,47% di quelli residenti in Europa lo usano quotidianamente per navigare. Sicuramente la forza di Firefox sta tutta nella sua propensione al rinnovamento continuo, una prerogativa che, a dire il vero, fa parte di qualsiasi software "a codice libero" e che ha portato, nel caso del "festeggiato", ad un costante miglioramento e affinamento delle sue funzionalità in tutti questi anni.
Le novità introdotte da Firefox non sono infatti state poche: dal blocco automatico delle finestre pop-up alla navigazione a schede, dalla casella di ricerca integrata al lettore dei feed RSS incorporato e tante altre piccole ma importanti funzioni, spesso introdotte diverso tempo prima della concorrenza.
A ciò si aggiungono poi i 7.000 plugin che aggiungono ognuno delle funzionalità nuove e diverse aprendo quindi nuove strade e offrendo a un´ampia varietà di utenti risposte diverse pur usando lo stesso software di base, offrendo una flessibilità unica che, forse, è la vera arma a favore di Firefox, "l´asso" che ha favorito il successo presso il pubblico.
Il successo quindi continua, in arrivo c´è la versione 3.6 del browser e anche questa, come le altre, promette molto bene... quindi, anche se un po´ in ritardo, buon compleanno Firefox.
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