Il team di coder della Mozilla Foundation ha annunciato alla propria community di utenti ed appassionati la disponibilità di una nuova stable release del progetto. Firefox 109 implementa alcune novità interessanti che migliorano il workflow e di rifesso anche la già ottima UX (User Experience) del Panda Rosso. Tale build arriva ad un mese di distanza dalla precedente, i developer hanno infatti rispettato ancora una volta la roadmap ufficiale di sviluppo. La novità che salta subito all'occhio in Firefox 109 è sicuramente il nuovo Unified Extensions Button, si tratta concretamente di un pulsante dedicato alla gestione degli addon installati sul browser.
In buona sostanza l'Unified Extensions Button va a racchiudere in un unico spazio tutte i plugin che un tempo restano sparpagliati nella toolbar dell'applicativo. Tale elemento grafico quindi va sostanzialmente a rendere più razionale e pulito lo spazio su schermo.
Questo pulsante è stato sviluppato ed implementato per consentire un migliore utilizzo ed amministrazione delle diverse estensioni che possono essere aggiunte su Firefox. Tale soluzione software ricorda da vicino quella che già da tempo è in uso su altri browser web come: Chrome, Opera o Edge. Questa scelta di layout permette una gestione decisamente più immediata e rapida tutta la pletora di plugin presente nel browser. Questo perché si bypassano completamente i classici menu di setting nascosti nei diversi pannelli di configurazione interni.
Tale innovazione è stata possibile anche grazie all'implementazione dell'MV3 (Manifest Version 3), cioè quella lista di norme e linee guida scritte per far si che i developer assicurino sempre a tutti gli utenti finali l'accesso ed il controllo persistente ai comportamenti che gli addon possono adottare durante la navigazione web.
Grazie all'Unified Extensions Button infatti le persone possono controllare costantemente il comportamento di una specifica addon in modo più semplice. L'update di Firefox 109 dovrebbe essere già disponibile tramite il tool interno del browser oppure per mezzo dei repository software delle distribuzioni Linux.