Gli sviluppatori di Fedora hanno in programma diverse novità per la futura stable release del progetto. Ad esempio di recente vi abbiamo parlato della rimozione dei filtri per le applicazioni su Flathub. Nell'articolo di oggi vogliamo focalizzarci sulla flavor di Fedora 38 dedicata al mondo IoT (Internet of Things), ovvero tutti quei dispositivi connessi alla rete che sfruttano dei sistemi per inviare notifiche, comunicare dati all'utente oppure fornire servizi di monitoraggio da remoto o ancora delle funzioni particolari che vanno a rendere l'oggetto più "smart". Nella versione di Fedora 38 dedicata ai device IoT sarà presente un nuovo wizard d'installazione chiamato Simplified Installer.
Tale sistema di configurazione, che di recente ha ottenuto anche l'approvazione del Fedora Engineering and Steering Committee ovvero l'organo composto dai coder di Fedora che stabilisce ed approva le novità da introdurre nelle diverse release, renderà concretamente il processo d'installazione molto più semplice, permettendo un deploy delle Fedora IoT disk image più rapido e personalizzato.
Il Fedora IoT Simplified Installer sfrutta il Core OS Installer per eseguire la scrittura dell'OSTree raw image direttamente sul disco senza che sia necessaria una kickstart configuration o altre interazioni da parte dell'utente. L'obbiettivo di tale approccio è consente la creazione rapida delle customized disk image da distribuire negli IoT device. Questo sistema risulta essere particolarmente utile nei dispositivi IoT che hanno un limitato accesso alla rete e non potrebbero dunque scaricare tutti i pacchetti necessari alle diverse configurazioni in tempi brevi.
Ecco perché il Simplified Installer potrebbe diventare una "killer feature" di Fedora 38 IoT. Inoltre tramite l'osbuild-composer è possibile accedere ad un CLI (Command Line Interface) dalla quale poter immettere ulteriori personalizzazioni e setting alla disk image. Tale interfaccia è accessibile anche dalla Cockpit web interface, un potente tool sviluppato per monitorare e amministrare più server Linux utilizzando un browser. La versione stabile di Fedora 38 è attesa per l'ultima settimana di aprile.