Nessun risultato. Prova con un altro termine.
Guide
Notizie
Software
Tutorial

Fedora 19: prova su strada

Link copiato negli appunti

Proprio oggi ho trovato il tempo per una breve prova su strada di Fedora 19. Ho quindi scaricato l´immagine ISO, e ho fatto i miei test prima in una macchina virtuale, poi aggiornando la macchina fisica che ho da qualche tempo (ossia il mio laptop).

In fase di installazione vanno notificate alcune criticità: avendo a disposizione solo un disco virtuale da "appena" 8GB, ho notato che nonostante le riscritture Anaconda si ostina continuamente durante il partizionamento automatico ad assegnare uno spazio per la root minore di quello che ci vorrebbe. Il risultato ovviamente è il seguente: a metà dell´installazione il software va in bomba non trovando più spazio libero. Mi auguro di non dover risolvere il bug in prima persona tra qualche anno, ma che i developer ci arrivino da soli.

Node.js incluso nei repository nativi di Fedora 19 mi ha permesso, finalmente, di poter avere la mia workstation orientata al web development senza nessun impaccio, facendo di me un uomo felice e perché no, anche un lavoratore più produttivo. Mi sono trovato invece ad installare Bumblebee, ed è tutto molto ostico perché lasciato gestire completamente all´utente, senza alcun tipo di tool (come in Arch Linux) o di aiuto (come in Ubuntu, in cui abbiamo dei pratici precompilati).

Nonostante questi piccoli intoppi, la mia esperienza utente è stata molto serena: per il test nonostante io usi KDE ho scelto l´originale "spin" GNOME (che è anche quella come sempre di default), e anche in Fedora 19 l´integrazione è veramente massima: addirittura, in questa release abbiamo un carinissimo video di benvenuto dove ci viene spiegato in maniera molto semplice come utilizzare GNOME Shell, e come avere il massimo della soddisfazione con tutte le shortcut da tastiera.

Il video ha lasciato il posto a GNOME 3.8, fluido e scattante, anche se ovviamente meno dei desktop environment leggeri per antonomasia come LXDE e XFCE. In ogni caso, un ottimo lavoro di integrazione, design e prestazioni. Complimenti, Fedora.

[nggallery id=485 template=inside]

Ti consigliamo anche