Le aspettative degli appassionati di questo Desktop Environment non sono poche. Il progetto di questa versione, nata principalmente per sfruttare al massimo le capacità delle QT4 che stanno alla base di tutte le interfacce grafiche di Kde, à partito circa 2 anni.
In questo lasso di tempo sono state reimportate tutte le applicazioni per le nuove librerie e in pratica riscritto tutto il codice con l´aggiunta di tutte le parti che andranno a integrare le novità di questa release.
- Solid: si occuperà di gestire le informazioni sull´hardware integrandosi con hal per fornire supporto immediato per quelle componenti che spesso sono state un problema per linux (wireless, gestione risparmio energetico, connessioni cellulari e bluetooth, periferiche audio esterne e altri );
- Phonon: garantirà lo smistamento delle chiamate dai vari programmi di KDE ai diversi motori; Xine, NMM, GStreamer, AvKode e probabilemte Mplayer e QuickTime per le altre piattaforme OS; Windows, Mac. Avrà anche un interfaccia grafica per switchare on-fly tra le varie periferiche audio presenti;
- Plasma: un lavoro ancora tutto da definire che si prenderà cura delle interfacce di KDE. Impossibile stabilire quale sarà il prodotto finale. Quello che può fare già lo possiamo vedere con superkaramba e se mettiamo nel conto anche le nuove possibilità offerte dalle animazioni Svg è facile immaginare gli sviluppi. Aaron J. Seigo uno dei guru di KDE e di plasma ha anche annunciato che stanno lavorando ad un media center evoluto proprio per kde.
Lo stato dei lavori di KDE 4, anche dopo il rilascio della prima versione alfa, è comunque sempre allo stato embrionale. Il desktop inizia ad avere un minimo di stabilità ed è possibile ammirare già qualche anteprima dei programmi a avanzato stato di sviluppo (Kdegames specialmente offre notevoli miglioramenti), ma basta aprire una semplice konsole per notare piccole migliorie come la rimozione delle cornici interne (che favoriscono l´effetto "bevel" delle parti circostanti) o le nuove funzionalità (es: aprire il browser da un indirizzo http scritto in Konsole).
Per i "febbricitanti" lo sviluppo di KDE4 è anche possibile seguirlo giorno per giorno (come faccio io) compilando i sorgenti della versione Alfa rilasciati giorni fa oppure usando uno script che si preoccupa di scaricare sorgenti e aggiornamenti dell´ultimo minuto, compilarli e installarli.
Kdesvn-build è un progetto veramente ben fatto, automatizza completamente il processo creando le necessarie directory di installazione ed è personalizzabile tramite un file di configurazione .kdesvn-builrdrc da scaricare a parte.
Si possono scegliere i programmi che si vuole compilare (oltre ai canonici qt, kdelibs, kdebase) e installare il tutto di default in $HOME/kde, non coinvolgendo minimamente eventuali installazioni esistenti.
Richiede naturalmente le librerie necessarie alla compilazione dei vari programmi e uno spazio sul disco notevole (10 GB circa).
Sul sito di kdsvn-build si trova un ampia documentazione (anche se in verità un po´ obsoleta in alcune parti) ma in realtà basta semplicemente renderlo eseguibile e avviarlo per vederlo all´opera.
Una volta terminata la compilazione, basta crearsi un file (.xinitrc) con scritto semplicemente
exec/percorso/kde/bin/startkde, per poter avviare KDE 4 con startx mentre dal login manager si può accedere alla versione normalmente installata come al solito.