Negli ultimi anni Facebook ha deciso di lanciarsi nel segmento di mercato dei "software di collaborazione" ovvero quelle applicazioni che solitamente vengono utilizzate dai team e della aziende all'interno della propria infrastruttura per scambiare informazioni tra i collaboratori. Workspace è proprio questo, ovvero una soluzione dedicata completamente alle imprese.
All'apparenza potrebbe sembrare una copia di Facebook "a pagamento" ma in realtà la piattaforma dispone di servizi Cloud che sono pensati per essere un'alternativa ai più diffusi Slack, Trello o Asana.
Workspace è stato lanciato ufficialmente nel 2016 ed in questi due anni la piattaforma si è evoluta notevolmente e ha attratto numerose aziende tra cui Nestlé, Vodafone e Delta Air Lines. Oggi Workspace conta più di 2 milioni di utenti con oltre 150 compagnie di grosse dimensioni.
Durante un media event Karandeep Anand, Head of Workplace per Facebook, ha dichiarato che il suo team sta puntando ad una maggiore diffusione di Workspace nelle aziende, la piattaforma è infatti pensata appositamente per essere usata da tutti i dipendenti delle imprese e non solo dai piccoli team.
In una recente intervista Anand ha chiarito proprio tale aspetto:
"Uno dei nostri nuovi clienti voleva implementare Workspace solo per dei team selezionati. Noi gli abbiamo invece consigliato di adottarlo in modo completo per tutti i suoi 100,000 dipendenti, anche senza una periodo di formazione. In pochissimo tempo tutti i dipendenti hanno iniziato ad usare la nostra piattaforma senza nessuna difficoltà".
Anand ha inoltre specificato che Workspace conta unicamente gli utenti attivi ed un utente deve usare la piattaforma in modo continuativo per almeno un mese di fila per essere considerato tale. Facebook infatti non addebita il costo del servizio agli utenti "non attivi", permettendo quindi alle aziende di pagare solo per coloro che hanno effettivamente utilizzato la piattaforma.
In buona sostanza un'azienda può contare anche centinaia di migliaia di dipendenti ma pagare solo per coloro che realmente usano il servizio.
Il punto di forza di Workspace è rappresentato dalla sua interfaccia e dalle funzioni richiamano molto da vicino quelle di Facebook. In pratica, gli utenti che hanno già familiarità con i servizi dell'azienda californiana non avranno problemi a lavorare su Workspace.
Su Workspace è ad esempio possibile creare delle video live per i manager, distribuire aggiornamenti sui regolamenti interni o su una particolare pratica, condividere documenti tramite le chat, e non solo.
Menlo Park punta molto alle aziende che basano le proprie attività sui lavoratori part-time che operano anche da remoto. Tramite una piattaforma comune come Workspace è possibile interconnettere i dipendenti sparsi per il Mondo e centralizzare il flusso di informazioni e comunicazioni tramite una singola UI.
Via Eweek