Facebook sta cercando di tornare alle sue origini con una nuova scheda "Amici". Questa filtra i suggerimenti dell’algoritmo che hanno preso il sopravvento sul feed principale. La nuova scheda è in fase di lancio negli Stati Uniti e in Canada. Com’è possibile intuire, “Amici” mostrerà soltanto le storie, i reel, i post e i compleanni dei propri amici. In un post del blog che annuncia la funzionalità, l'azienda afferma: "Nel corso degli anni, Facebook si è evoluto per soddisfare esigenze mutevoli e ha creato esperienze di prima classe in Gruppi, Video, Marketplace e altro, ma la magia degli amici è svanita". In precedenza, Facebook ospitava le richieste di amicizia e i suggerimenti di amicizia nella scheda Amici. Tuttavia, ora è stata sostituita da un feed dedicato solo agli amici.
Facebook: come accedere alla nuova scheda “Amici”
Il cambiamento, come annunciato da Facebook, è il primo di una serie di esperienze "OG" (originali) di Facebook che saranno lanciate nel corso dell'anno. L'azienda ha riconosciuto che, mentre Facebook si espandeva per includere cose come Gruppi, Video e Marketplace, "la magia degli amici è svanita" nel processo. La nuova scheda Amici sarà accessibile agli utenti dalla barra di navigazione del feed home o dai Segnalibri. Per un facile accesso, gli utenti possono anche appuntare la scheda cliccando sulla loro foto del profilo, navigando su "Impostazioni e privacy", poi "Impostazioni", "Barra delle schede", e lì personalizzare e appuntare la scheda Amici.
Instagram sta anche riportando in auge una variante del suo precedente feed "Attività", che era stato interrotto nel 2019. Adam Mosseri ha infatti annunciato una nuova scheda Reels che mostrerà i video che gli amici hanno apprezzato o commentato. Ciò consentirà agli utenti di vedere quali connessioni hanno interagito con Reels specifici. Questo cambiamento sembra essere parte della strategia generale del CEO Mark Zuckerberg per rivisitare parte della precedente popolarità della piattaforma, dove le relazioni sociali e non i contenuti abbinati tramite algoritmi guidavano l'esperienza utente.