Facebook Graph Search disponibile per tutti gli utenti americani

Inizia l'abilitazione su larga scala di Facebook Graph Search, il nuovo sistema di ricerca presentato dal social network di Menlo Park lo scorso gennaio. Facebook ha esteso la nuova funzionalità a tutti gli utenti che abbiano abilitato come lingua predefinita English US. Quindi anche gli utenti italiani potranno accedere alla nuova funzione di ricerca impostando la lingua inglese per il proprio profilo.

Le peculiarità della Graph Search sono diverse, tanto che si è ipotizzato che con questo tentativo Facebook abbia iniziato a sondare il terreno per dare l'assalto a Google. La tecnologia sviluppata dal social network permette infatti di effettuare ricerche semantiche e contestuali, ovvero ricorrendo a un linguaggio naturale anziché all'elencazione di keyword. ad esempio, l'utente può utilizzare Facebook per cercare i "ristoranti graditi ai miei amici" o i "film dell'orrore più visti dai miei contatti", un tipo di query che Google non è in grado di interpretare perché, ovviamente, non può avvalersi delle interazioni relazionali dell'utente. Si tratta di un tipo di ricerca contestualizzata, pensata per fornire risposte a quel che l'utilizzatore davvero interessa anziché informazioni in base alla loro popolarità o al ranking.

Quando il sistema non è in grado di elaborare una risposta esauriente, ovvero non rileva dati che possano essere collegati alle specificità dell'utente e dei suoi contatti, automaticamente viene mostrata la classica elaborazione di Microsoft Bing. Ovviamente, così come pare lecito ritenere, la natura di Graph Search potrebbe generare dubbi in merito alla privacy degli iscritti al social network, quindi Facebook ha pensato di rinnovare le impostazioni di ricerca prevedendo la possibilità che le proprie informazioni siano esclude dal grande database delle risposte di Menlo Park.