Un recente sfogo di un utente F-Spot è rapidamente rimbalzato di blog in blog. Ad essere messo sotto accusa è un presunto baco nella gestione delle date memorizzate nel campo EXIF delle immagini Jpeg. F-Spot infatti modifica la data e l´ora memorizzate nella foto senza avvertire gli utenti.
Il campo "DateTime" viene modificato per memorizzare la data e l´ora in cui la foto è stata importata in F-Spot, mentre "DateTimeDigitized", che dovrebbe indicare quando la foto è stata "digitalizzata", viene automaticamente aggiornato all´orario UTC (in pratica quello di Greenwich). Il campo "DateTimeOriginal", che indica quando la foto è stata scattata, viene lasciato al valore originale, arrivando al paradosso che in alcune zone del mondo le foto risultino digitalizzate alcune ore prima di essere state scattate (i campi EXIF non hanno informazioni sul fuso orario).
Per quanto le foto in quanto "immagini" non vengano modificate, questo comportamento di F-Spot viene considerato da alcuni utenti un problema di corruzione e perdita dei dati. Inoltre il problema è stato segnalato più di tre anni fa, e nonostante le lamentele di molti utenti è rimasto allo stato di "UNCONFIRMED" (non confermato).
Baco o non baco, le lamentele degli utenti potrebbero essere facilmente risolte inserendo un´opzione per disattivare questo comportamento. Purtroppo la politica di alcuni software, soprattutto della sponda "Gnome" è quella di evitare troppi comandi e opzioni, anche quando questo impedisce agli utenti di fare quello che vogliono.