Estendere Firefox con Jetpack

Letto l'annuncio sul blog di Mozilla Labs, mi sono preso un po' di tempo per capire meglio il funzionamento di Jetpack, il nuovo progetto di Mozilla che consente la creazione di add-on per Firefox basati sulla combinazione di HTML, CSS e Javascript.

Il sito offre già  alcune demo complete di codice sorgente da provare subito e ospita anche una prima pagina di documentazione. A chi volesse iniziare a buttare giù qualcosa, consiglio però la lettura di questo tutorial apparso su ArsTechnica, davvero ben fatto ed esplicativo.

E qui arrivo alla prima notizia: se persino il sottoscritto, giocando a modificare qualcuno degli esempi pronti, è riuscito a creare qualcosa di funzionante, vuol dire che l'idea alla base del progetto (aprire le porte allo sviluppo di add-on ad una fetta di sviluppatori ben più vasta di quella attuale) è valida davvero :)

Insomma, la scommessa è quella di puntare su tecnologie note, sperimentate, aperte (una delle basi di Jetpack è jQuery). àˆ più o meno la stessa via seguita da altri in contesti diversi. Penso ad Apple (widget per la dashboard), a Opera e ai suoi widget, ad Adobe Air, persino al sistema operativo WebOs presentato recentemente da Palm che proprio nell'unione della magica triade HTML + CSS + Javascript ha la sua base.

Quello che mi piacerebbe vedere seguendo gli sviluppi di Jetpack è se sarà  competitivo con le tecnologie attualmente usate per lo sviluppo di estensioni (XUL e XPCOM, in primis) ad un livello cruciale: l'interfaccia e l'interazione con l'utente. Creare un add-on utile può essere semplice, altra cosa è renderlo usabile.

Piccolo esempio. La maggior parte delle demo al momento disponibili, se non tutte, installano il widget sulla barra di stato del browser. Non so voi ma trovo la cosa incredibilmente scomoda. Quando ho installato il primo add-on ho cercato dappertutto e invano per riuscire a scovarlo, fin quando lo sguardo non si è posato su quel microscopico pulsantino accanto all'icona di Firebug. Ma il progetto è praticamente ai primi vagiti, per cui ci sarà  tempo per migliorare e giudicare. Come si dice, ai posteri...