Il team di sviluppatori del progetto EndeavourOS, sistema basato su Arch Linux, ha reso noto alla propria community di utenti ed appassionati la disponibilità di un nuovo aggiornamento del media d'installazione di tale sistema operativo . Questo upgrade di EndeavourOS Cassini Neo, il nome completo di questa distribuzione rolling release, include alcune novità interessanti oltre ad una serie di migliorie per i tool integrati. Questa nuova build del file ISO consente infatti alle persone che necessitano di installare ex novo EndeavourOS di ottenere out-of-the-box le più recenti release dei software presenti nei repository. Una delle innovazioni di maggiore rilievo che è possibile reperire in questo update è sicuramente l'implementazione di Linux 6.2.
Grazie all'adozione di Linux 6.2 la distribuzione ora gode del supporto nativo alle configurazioni Btrfs RAID5 ed RAID6. Inoltre è presente anche la feature di protective load balancing per lo stack IPv6 ed oltretutto ci sono state diverse innovazioni per quanto riguarda la Rust infrastructure del kernel.
Sempre grazie a Linux 6.2 è stato reso disponibile per tutti gli utenti l'Intel asynchronous exit notification mechanism. Inoltre è ora integrato il supporto per l'ID-mapped mount ed il parallel decompression control per SquashFS. Per quanto concerne la piattaforma hardware ARM64 (AArch64) ora è possibile spegnere o attivare manualmente il software-implementation dello shadow stack.
Il file ISO di EndeavourOS Cassini Nova include svariati upgrade ai componenti "core" del sistema operativo. Troviamo ad esempio: lo stack grafico Mesa 22.3.6, il display server Xorg 21.1.17, i driver Nvidia 525.89.02, l'installer della distribuzione Calamares 3.3.0 Alpha 3.
A partite da tale edizione EndeavourOS Cassini Neo non include più i driver legacy xf86-video-intel dedicati appunto alle CPU (Central Processing Unit) più datate. Questa scelta consente ai maintainer della distribuzione di ottimizzare il carico di lavoro, eliminando un componente che era ormai usato molto poco visto che tale pacchetto era dedicato ad hardware di vecchia data. In ogni caso questi driver sono sempre reperibili nei repository software.