Due uomini sono stati accusati di aver gestito l'Empire Market, un mercato del dark web che ha facilitato transazioni illegali per oltre 430 milioni di dollari tra il 2018 e il 2020. Thomas Pavey, noto come "Dopenugget", e Raheim Hamilton, conosciuto con gli alias "Sydney" e "Zero Angel".
Entrambi sono stati incriminati per aver operato questo mercato, che offriva una vasta gamma di beni e servizi illegali. Tra questi figuravano droghe, sostanze chimiche, gioielli, numeri di carte di credito, banconote false, malware e molto altro.
Secondo le accuse, Pavey e Hamilton hanno utilizzato l'Empire Market per facilitare oltre 4 milioni di transazioni, incassando più di 430 milioni di dollari. Hanno trattenuto una parte delle commissioni sulle transazioni per pagare se stessi e un team di moderatori del mercato.
I due accusati rischiano l'ergastolo
Le accuse contro di loro comprendono cinque capi d'accusa: associazione a delinquere finalizzata alla vendita di valuta statunitense contraffatta su AlphaBay, distribuzione di sostanze controllate tramite Empire Market, possesso di dispositivi di accesso non autorizzati, vendita di valuta falsa su Empire Market e riciclaggio di denaro per nascondere i proventi delle loro attività illecite.
Se condannati per tutti i capi d'accusa, Pavey e Hamilton potrebbero affrontare l'ergastolo. Oltre a una possibile pena detentiva, potrebbero essere obbligati a pagare multe e subire il sequestro dei beni ottenuti tramite i loro crimini. Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha già sequestrato criptovalute per un valore di 75 milioni di dollari, oltre a contanti e metalli preziosi, nel corso delle indagini.
Questo caso sottolinea i rischi associati all'utilizzo dei mercati del dark web. Tali mercati sono spesso utilizzati per facilitare attività illegali, e gli utenti possono diventare vittime di truffe, furti di informazioni personali e persino violenze fisiche. È cruciale fare attenzione quando si utilizzano siti web o servizi online, adottando misure di sicurezza per proteggere se stessi e le proprie informazioni.