xAI, la start-up di Elon Musk, sta realizzando un proprio chatbot simile a ChatGPT di OpenAI. Grok, questo il nome del chatbot, sarebbe in grado di rispondere alle domande degli utenti in modo conversazionale, attingendo ad una base di conoscenze simile a quella utilizzata per addestrare ChatGPT e altri modelli, come Llama 2 di Meta. Come indicato dallo stesso Musk in un post su X: “Grok ha accesso in tempo reale alle informazioni tramite la piattaforma X, il che rappresenta un enorme vantaggio rispetto ad altri modelli”. Ciò consente al chatbot di poter cercare informazioni aggiornate sul web, su qualsiasi argomento. Inoltre, il patron di X ha lasciato intendere che Grok si rifiuterà di rispondere alle domande riguardanti argomenti delicati (ad esempio riguardanti le droghe). Come ha rivelato in un altro post su X, questo chatbot sarà presto accessibile a tutti gli utenti X Premium+.
As soon as it’s out of early beta, xAI’s Grok system will be available to all X Premium+ subscribers
— Elon Musk (@elonmusk) November 4, 2023
Elon Musk: Grok-1 modello di linguaggio alla base di Grok
Fino ad oggi, si sapeva ben poco sia di Grok. Tuttavia, nelle scorse ore, xAI ha pubblicato un post sul proprio blog in cui descriveva dettagliatamente Grok, compresi gli approcci adottati per il suo addestramento. Il modello linguistico di grandi dimensioni (LLM) alla base di Grok sarebbe Grok-1. Questo è stato sviluppato negli scorsi mesi su un cluster di decine di migliaia di GPU (forse fornite da Oracle). I dati sulla sua formazione provengono sia dal web sia da feedback di assistenti umani, che la stessa azienda definisce “tutor AI”. Come riportato sul blog di xAI, “Grok-1 mostra ottimi risultati nei comuni test benchmark LLM, superando tutti gli altri modelli nella sua classe di calcolo. Grok è progettato per rispondere alle domande con un po' di ironia e ha una vena ribelle. Risponderà anche a domande piccanti che vengono rifiutate dalla maggior parte degli altri sistemi di intelligenza artificiale”.
Elon Musk ha annunciato il lancio di xAI con l’obiettivo di costruire un’intelligenza artificiale capace di comprendere la vera natura dell’universo. Grok sarà in grado di svolgere questo ambizioso compito? Questo chatbot AI riuscirà a superare competitor come ChatGPT o Google Bard? È ancora presto per avere una risposta concreta a queste domande. Per saperne di più bisognerà attendere gli sviluppi dei prossimi mesi.
Come accedere a Grok dall'Italia
Al momento, è previsto un accesso anticipato alle funzionalità di Grok solo da parte degli utenti ubicati negli Stati Uniti, tramite inserimento in una lista d'attesa. Se siete curiosi e impazienti di provare la nuova chatbot AI di X, potete provare a inserirvi nella wait list tramite una VPN. La migliore da questo punto di vista è NordVPN, che in questi giorni ha già iniziato a proporre degli ottimi sconti in vista del Black Friday.