Mancano ancora circa una ventina di giorni all'arrivo della versione finale di WordPress 2.7, ma le novità iniziano a circolare in rete per rendere l'attesa un po' più stuzzicante e interessante. Gli sviluppatori, infatti, hanno deciso di offrire agli utenti un assaggio di una delle più corpose novità della prossima release, attraverso le pagine del blog di sviluppo.
Chi lo segue costantemente, infatti, ha potuto notare in questi giorni due post molto interessanti, in cui viene mostrata in anteprima la nuova interfaccia di amministrazione della piattaforma per blogging più apprezzata al mondo: vediamo insieme quali saranno le novità relative a questo aspetto incluse in WordPress 2.7.
Andando in ordine cronologico, il primo post presenta tramite due screenshot e alcune descrizioni il nuovo stile grafico del nuovo pannello amministrativo, completamente ridisegnato. Rispetto alle precedenti release, infatti, è andata perso il classico menu di navigazione orizzontale, in favore di una barra laterale caratterizzata dall'introduzione di un set di icone e dalla possibilità di espandere le diverse voci presenti, con conseguente risparmio di tempo per arrivare alle sottosezioni delle diverse pagine amministrative.
Il secondo post, invece, introduce ai nuovi aspetti della dashboard di WordPress, già presentata negli screenshot del post precedentemente citato. Una delle principali novità riguarda l'introduzione di un piccolo ma comodo strumento per la scrittura rapida di nuovi post; a questo, si affiancano box contenenti le più classiche funzionalità già conosciute agli utenti WordPress, come il riassunto delle statistiche principali del blog (numero di post scritti, numero di pagine e così via), e l'elenco delle bozze non ancora pubblicate.
Fino ad ora, dunque, sembra che gli sviluppatori abbiano svolto un ottimo lavoro, rendendo notevolmente migliore uno strumento indispensabile come il pannello amministrativo. La roadmap ufficiale segna come data prevista per l'arrivo della versione finale il prossimo 10 Novembre: non resta altro da fare che attendere tale giorno, oppure affidarsi alle versioni svn o beta, consigliate però ad un pubblico più esperto.