No, questa in realtà non è la solita "guida" su come si fa "a diventare milionari su Internet"! In questo articolo invece voglio consigliarvi come si imposta al meglio un negozio su eBay.
eBay stessa ha da poco fatto sapere che in Italia nel 2015 ben 105 italiani hanno fatturato più di 1 milione di euro con il loro negozio. Ma come si fa a fatturare più di 1 milione di euro in 1 anno con eBay?
La maggior parte delle persone che vende su eBay, o che ha provato a farlo in passato, probabilmente farà fatica a credere che si possano raggiungere tali obiettivi. Ma in realtà se addirittura 105 venditori professionali ci sono riusciti in una realtà difficile come l'Italia, è evidente che la cosa sia assolutamente fattibile.
Iniziamo dicendo che eBay non è un software per crearsi un sito di e-commerce. eBay è un mercato! Ovvero un luogo (virtuale) in cui i clienti vanno per incontrare i venditori (e per acquistare ciò che vogliono). Solo se si capisce la differenza che c'è tra crearsi un sito per vendere online, e proporre i propri prodotti in un mercato virtuale, si possono ottenere risultati significativi su eBay.
Pertanto dal punto di vista strettamente tecnico non c'è molto da dire: a livello informatico l'unica cosa davvero delicata nella realizzazione del proprio store sta nell'eventuale sincronizzazione con il proprio software gestionale. Per chi vuole raggiungere buoni volumi di vendita tramite un negozio su eBay infatti altamente consigliato dotarsi di un software gestionale per gestire catalogo, ordini e, soprattutto, magazzino.
Queste funzionalità su eBay non ci sono ed è praticamente impossibile gestirle manualmente. Sappiate che oramai moltissimi gestionali possono sincronizzarsi con eBay. Inoltre esistono anche altri software che aggiungono tali feature a gestionali che ne sono sprovvisti, facendo così da bridge tra questi ultimi e eBay.
Ma mettere in vendita qualcosa su Internet non significa affatto venderla. Ottimizzare il proprio store infatti significa anche:
- mettere a punto in modo intelligente il proprio catalogo (ovvero la scelta dei prodotti da mettere in vendita, e dei prezzi a cui proporli;
- creare delle inserzioni in grado di attrarre l'attenzione e convincere l'utente a comprare.
Il primo di questi due punti è in assoluto il più difficile, ed il più importante. Solo chi offre i prodotti "giusti", al "giusto" prezzo, vende. Gli altri si limitano a pubblicare inserzioni! In questo campo l'esperienza è in assoluto la cosa più importante. Bisogna conoscere (bene) il mercato, e sapere cosa vuole (e come lo vuole).
E' molto più facile intervenire sul secondo punto. Fate attenzione soprattutto a 3 caratteristiche che devono avere le vostre inserzioni (su eBay per ogni prodotto deve essere creata un'inserzione):
- il titolo dell'inserzione (che corrisponde al nome del prodotto) è fondamentale, perchè da un lato deve consentire all'inserzione di posizionarsi bene nelle ricerche interne alla piattaforma, mentre dall'altro deve invitare il più possibile l'utente a cliccare (visto che la concorrenza è molto elevata);
- le fotografie;
- il testo dell'inserzione (la descrizione del prodotto ed eventuali altre informazioni) è importante perché, una volta cliccato sul titolo o sulla foto principale, è ciò che in genere convince il cliente ad acquistare da voi (oltre, ovviamente, al prezzo).
Il posizionamento delle vostre inserzioni tra i risultati di eBay è fondamentale perché solitamente è così che i potenziali clienti trovano i vostri prodotti.
Un'ultima cosa: fate estrema attenzione alle spedizioni. In genere su eBay la cosa che funziona di più sono le spedizioni gratuite. Personalmente consiglio a chiunque sia in grado di regalare la spedizione di farlo. In alternativa è possibile caricare il costo della spedizione nel prezzo di acquisto, in modo da impostare lo stesso la spedizione come gratuita.
Le spese di spedizione sono spesso il motivo principale per cui i carrelli vengono abbandonati, la procedura si interrompe quindi dopo che il cliente ha già scelto di acquistare il prodotto.