Il developer Juha Lindstedt, creatore di RE:DOM ed impiegato presso iDiD digital signage, ha lanciato una nuova petizione su Github diretta ad Adobe. In questa petizione si chiede all'azienda californiana di rendere open source le specifiche tecniche di Flash cosi che esse non vengano dimenticate o perse per sempre dalle future generazione di sviluppatori web.
Flash infatti sta vivendo un periodo di lento e sistematico declino a causa delle nuove tecnologie web come HTML5, CSS3 e JavaScript nonché della sua pressoché totale assenza dall'ecosistema mobile; è poi notizia di pochi giorni fa che tale tecnologia, così come il Flash Player, verrà abbandonata entro la fine del 2020.
Per il promotore dell'iniziativa, nonostante le diverse problematiche che lo hanno coinvolto Flash rappresenta un importante pezzo di storia di Internet e merita di essere ricordato anche in futuro per il ruolo che ha avuto.
Rendere open source le specifiche tecniche di Flash è l'unica soluzione per permettere ai progetti creati in questo formato di essere conservati senza problemi di retrocompatibilità. Infatti il vantaggio del codice open source è che può essere sempre recuperato o riciclato da utenti diversi dagli autori di un progeto, anche per semplici scopi didattici.
Inoltre l'apertura del sorgente da parte di Adobe renderebbe più semplice ai developer la conversione dei file swf/fla verso altri standard open source come HTML5, WebGL WebAssembly. Senza contare che in questo modo sarebbe molto più facile realizzare player standalone per poter avviare i vecchi giochi Flash a scopo di retrogaming. Ad oggi esistono infatti decine di titoli realizzati Flash che sono stati enormemente in voga per anni e che attualmente rischiano di non essere più compatibili con le moderne piattaforme.