E le meraviglie di Safari 4

L'annuncio è di ieri pomeriggio: Apple ha rilasciato la beta pubblica di Safari 4. Si può effettuare da questa pagina il download della versione Mac e di quella Windows.

Ogni volta che esce una major release di Safari, volendo giudicare le novità  introdotte, è sempre utile affrontare il discorso su due livelli. Il primo è quello dell'interfaccia e delle funzionalità  visibili all'utente finale. Il secondo è quello del motore di rendering, del supporto degli standard, delle performance, dei vari test Acid, etc, roba per sviluppatori insomma.

Rispetto al secondo punto si fa molto presto: basta seguire l'evoluzione di WebKit, scaricando magari le varie nightly builds, per farsi un'idea abbastanza precisa di quello che si troverà  poi sulla versione finale di Safari. E allora, diciamo che Safari 4 supporta tutte le novità  introdotte nel corso degli ultimi mesi su WebKit in fatto di CSS (gradienti, maschere, effetti riflesso, oltre che le trasformazioni e le transizioni già  implementate su Safari 3).

Aggiungiamo che supera a pieni voti il test Acid 3 e che, stando alle parole di Apple, garantisce prestazioni con Javascript 30 volte superiori a IE7 e 3 volte rispetto a Firefox grazie al nuovo engine denominato Nitro.

Rispetto a quanto emerso dai test sulla Developer Preview, non ho trovato nel menu 'File' la voce che consente di salvare siti web come applicazioni stile desktop, come avviene ad esempio su Chrome con le cosiddette finestre di applicazioni.

Finalmente disponibile per tutti, inoltre, il nuovo e fiammante Web Inspector che aveva fatto il suo esordio mesi fa su WebKit.

Per quel che riguarda l'interfaccia e le funzionalità  per l'utente finale, la sintesi la trovate su questa pagina del sito di Apple.

Per quel poco che ho visto e provato, credo che ci vorrà  un po' ad abituarmi alla nuova posizione delle tab (voto 6, ma rivedibile). Amo invece già  ora la nuova barra degli indirizzi (voto 8) e di ricerca (voto 8), anche se su questo aspetto il top è per me quella unica di Chrome.

I Top Sites e la navigazione nella cronologia e nei bookmark in stile Coverflow sono.. come dire... fighissimi, niente da aggiungere, semplicemente splendidi, magari inutili ma splendidi (voto 10).

Con questa uscita, per concludere, Safari si accoda agli altri browser per un dettaglio importante: l'ingrandimento dei contenuti basato sullo zoom della pagina e non sul semplice ingrandimento del testo. Almeno questo è il comportamento di default se si usano le combinazioni Command + e Command -. Nel menu 'View', infatti, è presente la voce 'Zoom Text Only': se si spunta, si ripristina il comportamento precedente.

Ah, per chi usa Safari su Windows c'è un look&feel tutto nuovo e più in linea con l'interfaccia di quel sistema operativo (un dettaglio non trascurabile).

Lo avete già  provato Safari 4? Che ne dite?