WordPress è certamente uno dei CMS più popolari e versatili: con oltre 60 milioni di installazioni in tutto il mondo, nonché la possibilità di declinarne l'aspetto secondo le proprie esigenze grazie a un'infinita varietà di temi, questa soluzione è adatta sia agli appassionati che al grande business. Sempre più realtà, si stanno affidando a WordPress anche come piattaforma di e-commerce, sfruttando dei plugin particolarmente popolari quali WooCommerce. Quali sono i vantaggi e le possibili controindicazioni di una simile scelta?
Vantaggi di WordPress per l'e-commerce
Il commercio elettronico è un'attività ormai aperta a chiunque, dalla grande realtà imprenditoriale al piccolo appassionato, pronto a vendere in rete creazioni amatoriali o casalinghe. WordPress, nato come semplice piattaforma di blogging, oggi permette di implementare funzioni avanzate grazie alle innovazioni della grande community degli sviluppatori di terze parti e, per lo shopping online, uno dei plugin imprescindibili e quello di WooCommerce.
Il principale vantaggio della scelta di WordPress come piattaforma di e-commerce risiede certamente nella facilità d'uso. I plugin dedicati, infatti, offrono procedure guidate per caricare online i propri prodotti, inserire i prezzi e gestire il carrello, nonché risultano praticamente automatizzati nella presa in carico e nella conferma degli ordini, ma anche di grande aiuto nella finalizzazione della fatturazione.
Questo significa che, in pochissimi passi, si potrà essere online e vendere i propri prodotti, senza grandi stress. Considerato anche come WordPress offra degli strumenti di ottimizzazione SEO, sia integrati che di terze parti, si potrà inoltre agire subito sul fronte della visibilità sui motori di ricerca.
Segue quindi la capacità di personalizzazione: in pochi click, il tema di base del CMS può essere modificato con un catalogo infinito di alternative, fino a trovare quello che si ritiene più adatto alla propria clientela.
Ancora, i costi di manutenzione sono relativamente contenuti rispetto ad altre piattaforme - considerando, tra l'altro, come WordPress stesso sia gratuito e open source - e l'installazione è pressoché compatibile con qualsiasi tipologia di server si desideri, un fatto che permetterà di certo di operare scelte mirate di spesa, optando su un hosting in base al proprio bacino d'utenza.
Infine, si tratta di un ambiente costantemente aggiornato, con upgrade continui e sempre puntuali, per godere in ogni istante delle più recenti funzionalità.
Svantaggi di WordPress per l'e-commerce
Va comunque sempre tenuto in debita considerazione come WordPress, nonostante gli incredibili progressi nel corso degli anni, non nasca come piattaforma per l'e-commerce, bensì sia stato adattato a questo scopo grazie a plugin. Una peculiarità che potrebbe essere più che sufficiente per le piccole e medie realtà di business, ma forse limitate per giri d'affari elevati, dove si rendono utili strumenti più mirati.
D'altronde, sui grandi numeri, WordPress potrebbe non garantire il massimo delle performance nei picchi di traffico: sono molte le istanze che la piattaforma apre sui server per il suo funzionamento, principalmente orientato a blogging e analoghi, a cui si aggiungono solo secondariamente script e funzioni legati al commercio elettronico.
Data la sua diffusione capillare, inoltre, WordPress può essere spesso soggetto ad attacchi di malintenzionati che, per quanto nella gran parte dei casi evitabili mantenendo aggiornata la piattaforma, richiedono un certo know-how. Non proprio la proposta più agevole, di conseguenza, per i neofiti.