DuckDuckGo: restyling per il motore di ricerca

Tempo di importanti aggiornamenti per DuckDuckGo, il motore di ricerca Web che difende la privacy e che ora ambisce a trasformarsi da “alternativa” secondaria a search engine primario per gli utenti più consapevoli dei propri diritti digitali.

Diversamente dai grossi nomi del settore come Google, Yahoo! e Bing, DuckDuckGo non raccoglie informazioni sugli utenti né fornisce loro risultati di ricerca “filtrati” secondo interessi specifici; la popolarità del motore di ricerca è recentemente esplosa grazie allo scandalo Datagate e alle rivelazioni di Edward Snowden sugli accordi di collaborazione tra NSA e le grandi corporazioni succitate.

In risposta a questa crescita di popolarità, DuckDuckGo ha messo in cantiere un pesante restyling sia nelle modalità di presentazione dei risultati che nel tipo di contenuti accessibili agli utenti: ora sia le immagini che i video sono disponibili sulla stessa pagina dei risultati testuali, così come è stata aggiunta la possibilità di cercare luoghi di interesse come ristoranti, alberghi ecc.

Il motore di ricerca pro-privacy fornisce ora la possibilità di cercare ulteriori “significati” per termini di uso generico o ambiguo, ricette culinarie e previsioni atmosferiche, mentre le ricerche sul Web vengono definite “più intelligenti” e tratte dalle migliori fonti disponibili sul Web.

Via | DuckDuckGo