La community degli sviluppatori ha espresso negli anni varie preferenze e, a seconda dell'andamento del mercato, abbiamo assistito all'ascesa di determinati linguaggi o framework. Nel tentativo di valutare lo stato attuale delle tendenze in voga, la technical recruiting platform HackerRank, ha intervistato oltre 71 mila professionisti per stilare un documento di 28 pagine chiamato Developer Skills Report 2019.
Dai dati emerge che JavaScript è in assoluto il linguaggio più popolare, è il "core" del processo di sviluppo del 73% del campione intervistato, mentre Go è in linguaggio che gli sviluppatori vorrebbero apprendere al più presto.
Per quanto riguarda i framework, gli sviluppatori seguono il trend di JavaScript identificando React come il progetto più utilizzato durante lo sviluppo di applicazioni e servizi. Gli sviluppatori cercano infatti strumenti sempre nuovi per automatizzare e rendere più veloce lo sviluppo e il deploy del codice, secondo il campione intervistato in questo React èla soluzione migliore.
React è anche il framework che gli sviluppatori vogliono maggiormente approfondire, con un 33% degli intervistati che si dice interessato a studiarlo meglio. Al secondo posto si posiziona un altro framework JavaScript, AunglarJS, che ottiene l'interesse del 22% degli intervistati.
Uno dei punti più critici per gli sviluppatori riguarda l'accesso e la qualità della documentazione. Infatti una documentazione scritta male incide negativamente sull'adozione di un determinato progetto o di un linguaggio di programmazione in particolare. Le skill personali non possono essere d'aiuto nel momento in cui si trova davanti ad una funzionalità mal descritta o omessa.
Il 74% dei junior developer intervistati indica proprio nella "cattiva documentazione" il principale motivo che li fa desistere dal preferire un determinato progetto. Il secondo aspetto più criticato è invece lo spaghetti code, codice incoerente e non facilmente analizzabile, con il 54%.
Altro elemento interessante che emerge da questa ricerca riguarda le tecnologie sopravvalutate. Infatti il 20% degli intervistati afferma che l'interesse per l'ecosistema Blockchain è eccessivo. Per questi sviluppatori tali tecnologie impatteranno relativamente poco sulle applicazioni di uso quotidiano nei prossimi anni.