Developer Advocate: una professione poco conosciuta

Nel ramo dello sviluppo software è presente un vasto ventaglio di carriere. Una delle più sconosciute è probabilmente quella del Developer Advocate, detto anche Developer Evangelist, ovvero una figura che dispone nel contempo di conoscenze tecniche e di ottime doti comunicative.

Questa professione raccoglie un vasto bacino di professionisti che solitamente hanno un bagaglio di conoscenze tecnico e che magari in passato hanno lavorato, o lavorano ancora, nel settore dell'ITC. Un Developer Advocate può essere quindi anche un blogger, un organizzatore di bootcomp o un appassionato di tecnologia. Tutte figure che hanno le potenzialità per operare come developer advocate.

In questo articolo vogliamo portarvi le esperienze di diversi sviluppatori che lavorano come developer advocate in modo da risponde a questo quesito: "Che cosa fa esattamente un developer advocate giorno per giorno?"

Ihor Dvoretskyi, Developer Advocate per Cloud Native Computing Foundation si focalizza sul supportare (cioè bloggare e parlare in pubblico) i progetti CNCF (nello specifico Kubernetes e Helm), insieme al più ampio ecosistema Cloud Native. CNCF gestisce inoltre alcuni programmi orientati alla comunità, tra cui Ambassadors Program, Meetups e partecipa anche al Google Summer of Code di cui Ihor Dvoretskyi è uno dei curatori.

Essere un Developer Advocate presso un'organizzazione focalizzata sulla comunità è un'esperienza straordinaria, specialmente per chi è appassionato del mondo Open Source come me.

Amara Graham. Developer Advocate per IBM, scrive contenuti digitali (how-to, tutorial, blog e code snippet) oltre a sviluppare e condurre seminari e conferenze in prima persona. Occasionalmente ha partecipato a delle riunioni più incentrate sui clienti, in cui si lavora con i team di sviluppo per mostrare al cliente come funzionano i servizi API IBM Cloud.

Tutte queste attività generano molti feedback dalla comunità di sviluppatori indipendenti, cerco sempre di rigirare tali feedback al nostro team aziendale per assicurare che vengano sviluppati servizi che si adattano maggiormente alle esigenze dei nostri clienti.

David Needham, Developer Advocate per Pantheon, passa invece gran parte del tempo a lavorare su progetti di educazione e formazione, contribuendo anche alla community di WordPress e Drupal. Organizza progetti come Pantheon for Trainers, materiale gratuito per gli educatori e workshop come Getting Started with Drupal 8, un corso con lezioni frontali che viene svolto di persona da Needham oppure online per per i Drupal Global Training Days.

Per Needham il modo migliore per fare il Developer Advocate è conoscere la community con cui si andrà a lavorare e, per ottenere questo risultato, bisogna prima farne parte come sviluppatore attivo.

Il developer advocacy è il lavoro perfetto per me. Non devo vendere nulla, sto solo condividendo ciò che ho imparato negli anni, contribuendo a ciò che posso e costatando in prima persona che fa la differenza.

Quindi, per rispondere alla nostra domanda iniziale possiamo dire che un Developer Advocate svolge un ruolo di gestione/organizzazione di eventi e meeting, ma si occupa anche della formazione del personale e di coinvolgere la community con i progetti aziendali oltre, ovviamente, a scriver materialmente speech, guide e articoli di approfondimento. In buona sostanza è una figura "ponte" che unisce il mondo della community di utenti e sviluppatori con quello aziendale.

Via KeyValues