Il recente DebConf 2012 si è rivelato piuttosto ricco su molti temi di discussione, così come non sono mancati interventi sul famigerato Secure Boot - piuttosto scarno rispetto a quanto previsto in vista di Debian Wheezy - né la collaborazione con le sue numerose derivate.
Nella sezione della wiki dedicata a queste ultime, figurano anche il Front Desk, punto di aiuto per coloro che vogliono contribuire in upstream con le loro modifiche, e Census, censimento completo con tutte le caratteristiche di ogni distribuzione. Non manca ovviamente Ubuntu con cui ci sono alcune divergenze, nonostante Stefano Zacchiroli possa ritenersi alquanto soddisfatto del contributo reso finora da Canonical.
Nella terza giornata di lavori è stato dedicato un intero talk dedicato a questo argomento, e tra i punti più interessanti raccolti anche da Phoronix - almeno per l´utente finale - figurano i PPA (Personal Package Archives), molto cari agli utenti di Ubuntu ma che tuttavia non possono essere resi disponibili a Debian in quanto si tratterebbe di un servizio costoso, nonostante il target dichiarato di tale servizio.
Di contro, anche la distribuzione universale avrebbe le sue apparenti colpe: patch non accettate in upstream, bugfix problematico nel ramo stable in quanto "i maintainer non si preoccupano del ramo stabile" (in questo caso, Squeeze), mentori che "incutono timore". L´unico punto a favore, almeno per il momento, è costituito dal merge di AppArmor in Debian, e per il quale si spera che i dev di entrambi i team possano collaborare.