Debian GNU/Hurd, la famosa variante della distribuzione universale con Hurd, il micro kernel alternativo a quello tradizionale di Linux, continua ad attirare, nonostante tutto, una buona fascia di utenti.
Lo scorso mese si è tenuta la annuale DebConf, una conferenza che gli sviluppatori della community di Debian tengono per illustrare lo stato dei lavori riguardo al progetto.
Nel corso di questa manifestazione c´è stato spazio anche per interventi incentrati su Debian GNU/Hurd, i developers della distro hanno infatti fatto il punto sullo stato dei lavori.
Il supporto hardware avrebbe ormai fatto dei progressi degni di nota. L´architettura di riferimento nonché la meglio supportata rimarrebbe i686 e sarebbero cominciati i lavori per il supporto al 64 bit, viene inoltre supportato IDE, AHCI, Xen PV e DomU. Mancherebbe ancora la compatibilità con l´USB, una lacuna da non sottovalutare.
Per quel che riguarda il supporto software, la situazione sarebbe invece differente: i pacchetti per Debian GNU/Hurd sarebbero infatti stabili per l´80 per cento. Il desktop environment principale rimane XFCE, anche se si starebbe lavorando intensamente per portare GNOME e KDE nel progetto.
Via | Phoronix