Sono molte le distribuzioni che per vari motivi non supportano la libreria C ufficiale del progetto GNU, la Glibc. Spesso si sente parlare delle due alternative più famose, la uclibc e la eglibc. Le motivazioni che spingono a scegliere una libreria differente dalla Glibc possono essere diverse. C´è chi lo fa perché vuole supportare una architettura embedded non x86, e c´è chi lo fa perché vuole avere una libreria minimale, che occupa poco spazio e che sia comunque compatibile con quella GNU. Tipicamente, però, tutte le distribuzioni più importanti tendono ad utilizzare la GNU Lib C.
Per questo motivo la notizia diffusa da Auréllian Jarno, uno degli sviluppatori Debian, sul suo blog personale, desta parecchio stupore. Il post pubblicato da A.Jarno dice, molto brevemente, che nel repository ufficiale di Debian sono stati caricati i sorgenti della libreria C EGLIBC, e che ben presto questa sostituirà l´attuale GNU Lib C. La decisione sembra irrevocabile, e molto probabilmente desterà parecchio scalpore nella comunità Open Source.
Il post elenca anche le principale sette motivazioni che hanno comportato questo cambio di rotta. Le prime due motivazioni sembrano essere più "politiche" che tecniche, in pratica il team di EGLIBC sembra essere più "reattivo" e "cortese" di quello della Glibc, e inoltre vengono garantiti i fix ai bug più importanti e sollecitati dalla comunità Open Source. Le altre motivazioni sono di natura più tecnica: un miglior supporto alle architetture embedded, un supporto a shell diverse dalla bash (la Glibc risulta molto legata a questa shell), supporto alla compilazione col flag -Os, componenti configurabili in fase di compilazione, e una migliore testsuite.
Che tra gli sviluppatori Debian e quelli Glibc non corre buon sangue è cosa nota. Basta guardare ad alcune delle discussioni sul bugzilla Glibc per rendersene conto. Attribuire però a questa "faida" tutta la colpa del "cambio di rotta" sembra un po´ eccessivo.
In merito ad EGLIBC (Embedded Glibc) c´è da dire che essa è una variante della GNU C Library (Glibc). Essa garantisce piena compatibilità binaria (interfacce ABI) e dei sorgenti (interfacce API) con la Glibc. Oltre a questo, come è già evidente dal nome, questa variante della libreria C è adatta anche ai sistemi embedded, dove vi sono esigenze di spazio (footprint ridotto) e di ambiente di compilazione (cross-compilazione e cross-testing).
Alla fine della storia una domanda nasce spontanea. Sono tante le distribuzioni che in giro per il mondo sono basate su Debian. La stessa Ubuntu ha avuto origine da Debian. Orbene, la scelta della comunità di Debian "influenzerà in qualche modo le altre distribuzioni Linux"? Non dimentichiamoci che Debian, attiva nel mondo Linux fin dal 1993, è probabilmente la distribuzione Linux più stabile in assoluto.