Debian "buster" 10.8: le novità

Nuovo aggiornamento per la "distribuzione universale" che giunge ora alla release 10.8. Debian "buster" risolve in questo modo alcune problematiche relative alla sicurezza, attualizza il parco software e mette a disposizione nuove immagini ISO pronte per l'installazione.

Un aggiornamento, non una versione

Debian 10 è stata rilasciata nel luglio del 2019 e continuerà ad essere supportata ufficialmente dal team di sviluppo fino al 2024, entro l'anno corrente dovrebbe essere finalmente disponibile Debian 11, nome in codice "bullseye", rispettando una roadmap inaugurata nel 2007 che prevede il lancio di una major release ogni 2 anni. Nel momento in cui Debian 11 entrerà in fase di general availability la 10 diventerà una "Old Stable" seguendo il destino della release numero 9 (codename "stretch").

Questo dettaglio è utile per comprendere la precisazione contenuta nelle note di rilascio della release 10.8:

Please note that the point release does not constitute a new version of Debian 10 but only updates some of the packages included. There is no need to throw away old “buster” media. After installation, packages can be upgraded to the current versions using an up-to-date Debian mirror.

In sostanza il rilascio non deve essere interpretato come una nuova versione di Debian 10, si tratta più semplicemente di un aggiornamento dei pacchetti software inclusi in "buster". Una volta conclusa l'installazione i pacchetti potranno essere portati alla versione corrente tramite una mirror Debian aggiornato.

Quindi, dato che tutti gli aggiornamenti sono già disponibili nei repository, chi ha installato Debian 10 non dovrà scaricare le nuove ISO, per disporre di un sistema aggiornato basterà ricorrere alla linea di comando e lanciare la seguente istruzione da Terminale:

$ sudo apt update && sudo apt full-upgrade

I package aggiornati e i bugfix

Nel complesso i security update ricompresi nel rilascio sono 45, mentre per quanto riguarda i package aggiornati troviamo Firefox ESR (Extended Release Support), versione del "panda rosso" dedicata alle grandi amministrazioni, Chromium, browser libero che offre la sua codebase ad applicazioni come Chrome ed Edge, la package manager utility Flatpak, il media player VLC, l'implementazione libera di SSL OpenSSL, il gestore grafico X.Org, il Packaging Tool APT, il client di posta elettronica Thunderbird e il kernel Linux.

Da segnalare anche un bugfix dedicato ai driver per le schede grafiche delle NVIDIA per i quali era stato rilevato un problema di sicurezza a carico del kernel mode layer.