In molti ricorderanno il progetto IE7 iniziato da Dean Edwards intorno al 2004. Erano i tempi in cui sembrava che Microsoft avesse definitivamente congelato gli aggiornamenti del suo browser e in cui l'unico modo per implementare su IE5 e IE6 pezzi fondamentali dei web standards (rispetto ai CSS, a Javascript e al supporto del DOM, ma anche per le PNG trasparenti) consisteva nell'appoggiarsi a librerie e soluzioni Javascript come quella sviluppata da Edwards. Questo vecchio articolo che scrissi per HTML.it riassume bene lo scenario di quei mesi.
L'uscita di IE7 avrebbe dovuto rendere del tutto inutile la libreria di Edwards. Lo sviluppatore inglese ha tra l'altro abbandonato per lungo tempo il progetto, rimasto così, pur essendo complessivamente stabile, alla versione alfa.
In realtà , se IE7 ha colmato il gap su diversi fronti, non lo ha certo fatto su tutto e per tutto. Ecco allora il rilancio di IE7.js, appena presentata in versione 2.0 beta.
Abbandonata la complessa struttura modulare della prima release, ora la libreria si compone di due soli file. IE7.js comprende solo le patch per le funzionalità che sono state effettivamente aggiunte nella versione 7 del browser di Microsoft. IE8.js, invece, oltre a queste, comprende anche i fix per le funzionalità che Microsoft non ha ancora introdotto (e che si spera possano essere aggiunte, appunto, in IE8). In pratica: usando IE8.js non c'è bisogno di usare IE7.js.
Per un quadro completo è possibile fare riferimento alla pagina con la demo.
Noterete che è ospitata su Google Code. In effetti il progetto ha ora una nuova casa ed Edwards dichiara tra l'altro che è possibile linkare i file .js nelle proprie pagine direttamente dai server di Google.
A chi serve il nuovo IE7.js? Facile:a chi vuole garantire il supporto per le funzionalità di CSS e Javascript non presenti su IE5/6 (come nel progetto originale), ma anche a chi vuole sfruttare nei propri progetti le funzionalità e le proprietà non implementate su IE7.