La discussione è emersa più volte su queste pagine (mi limito a segnalare il post Usare oggi i CSS3): molti browser consentono già oggi di sfruttare proprietà o selettori avanzati dei CSS, ma prima di adottarli qualcuno potrebbe avere remore derivanti innanzitutto dal fatto che il risultato finale non sarà lo stesso su tutti i browser.
Non parliamo, ovviamente, di cose con cui si rischia di servire versioni del sito inusabili e povere dal punto di vista grafico agli utilizzatori di browser non del tutto adeguati in fatto di supporto CSS, ma piuttosto di dettagli, per esempio a livello di tipografia.
Questo bel post di Andy Clarke prende le mosse proprio da uno dei comandamenti essenziali del web design (non è detto che i siti debbano essere perfettamente uguali su tutti i browser, ovvero il web non è la carta) per esaminare nei dettagli 5 soluzioni di design con i CSS per le quali un buon compromesso è raggiungibile sin da ora. L'intervento ha soprattutto il merito di accompagnare la parte teorica con una parte pratica, consistente in screenshot comparativi dei differenti risultati visuali su vari browser e in una pagina dimostrativa con cui si può apprezzare la differenza nell'insieme. Insomma, è osare troppo servire a IE6 un box con i bordi squadrati e a Firefox e Safari con i bordi arrotondati?