I CSS possono realmente aiutare le persone che soffrono di una disabilità ? La risposta è sì. Ma di quali categorie di utenti stiamo parlando? Fondamentalmente parliamo di queste categorie di utenti:
- ipovedenti;
- persone affette da cecità ai colori;
- dislessici;
- persone affette da disturbi cognitivi;
- persone affette da disturbi dell'attenzione.
Non ho incluso le persone cieche che usano un lettore di schermo, semplicemente perché questo tipo di tecnologia assistiva non supporta i CSS. Nello specifico, il tipo di CSS che un lettore di schermo potrebbe supportare sono i fogli di stile acustici
Ma cosa possono fare realmente i CSS?
Essi possono:
- impostare un contrasto di colore adeguato tra il testo e lo sfondo (utile per ipovedenti e chi soffre di cecità ai colori);
- regolare l'interlinea e la lunghezza delle righe, nonché la distanza tra lettere e parole (utile per utenti dislessici);
- richiamare l'attenzione dell'utente su un passaggio o su un elemento della pagina (utenti affetti da disturbi cognitivi e deficit dell'attenzione).
tramite le seguenti proprietà
color
background-color
line-height
word-spacing
letter-spacing
,width
(per regolare la larghezza del blocco di testo e di conseguenza la lunghezza della riga);color
,background-color
,background-image
, proprietà dei font, proprietà dei bordi;
Inoltre i CSS possono facilitare la navigazione e il posizionamento degli elementi della pagina tramite le proprietà float
e position
. Per esempio, un bug noto di molti lettori di schermo riguarda la dichiarazione display: none
usata dagli autori per nascondere gli elementi non rilevanti. I lettori di schermo, erroneamente, non leggono il contenuto degli elementi con tale dichiarazione. Si può ovviare in questo modo:
Usando un valore negativo per la proprietà top
.hidden { text-indent: -1000em; }
Questa tecnica fa uso della proprietà text-indent
In conclusione, il segreto per scrivere CSS accessibili layout accessibile